Direzione: Fabio Di Carlo
Comitato scientifico: Franca Balletti, Giuseppe Bettoni, Stefano Catucci, Antida Gazzola, Marco Martella, Samaneh Nickayin, Gabriele Paolinelli, Riccardo Priore.
Gli studi sul Paesaggio rappresentano oggi un campo di interesse e di indagine sempre più ampio e in continuo aggiornamento. Il carattere polisemico di questo termine e l’attualità dei suoi oggetti di studio catalizzano l’attenzione di studiosi in quasi tutti i campi della conoscenza.
La velocità crescente dei cambiamenti negativi negli habitat e le preoccupazioni per le società che li abitano hanno sviluppato forme di attenzione e sensibilità diffuse. Parallelamente, la Convenzione Europea del Paesaggio ci ha introdotto in un dibattito innovativo, necessario, attuale e in espansione, sulla equa diffusione e condivisione delle qualità di paesaggio all’interezza dello spazio terrestre.
Tutto ciò ha permesso di superare le fasi di lettura critica e di denuncia, per lasciar spazio a richieste a un’azione conoscitiva e tecnica più approfondita, verso la scrittura di un nuovo patto di convivenza, creativo, consapevole e adeguato alla contemporaneità. Un patto per la qualità della vita e la crescita per le specie viventi tutte, per le relazioni tra loro e la Terra, per un miglioramento diffuso che sia al contempo locale e planetario.
Si sta infatti producendo un confronto più serrato e più inclusivo, che amplifica la complessità dei suoi contenuti e dei suoi margini. Allo stesso tempo riduce lo spazio vuoto tra posizioni, senza appiattirne i caratteri contraddittori.
Le distanze originarie tra gli studi storici e filosofici sul giardino e quelli sulle trasformazioni paesaggistico-territoriali, o la contrapposizione tra approcci quantitativi dell’ecologia e della sostenibilità e quelli qualitativi delle diverse declinazioni del progetto, o lo iato tra una visione produttivistica e le istanze sociali, sembrano oggi essere ben mediate da molte nuove posture transdisciplinari, che ci paiono indicare un percorso verso una nuova cultura del paesaggio.
La collana Il Paesaggio vuole dare il più ampio risalto possibile a questo dibattito e raccoglierne i contributi più aggiornati, per restituire a un vasto pubblico di lettori e operatori una risorsa di conoscenze e strumenti per un’azione conoscitiva, operativa e gestionale del paesaggio che sia a livello di tale complessità.
Tutti i testi pubblicati nella collana sono sottoposti a un processo di double blind peer review.