Collana diretta da Francesca Colella, Valentina Grassi
Comitato scientifico
Maurizio Ambrosini (Università degli Studi di Milano Statale); Rita Bichi (Università Cattolica del Sacro Cuore); Maurizio Bonolis (Sapienza Università di Roma); Fabio D’Andrea (Università di Perugia); Franco Ferrarotti (Sapienza Università di Roma); Massimiliano Fiorucci (Università Roma Tre); Giovanna Gianturco (Sapienza Università di Roma); Cristina Marchetti (Sapienza Università di Roma); Paolo Montesperelli (Sapienza Università di Roma); Donatella Pacelli (Università di Roma LUMSA); Ercole Giap Parini (Università della Calabria)
Comitato editoriale
Michele Barbieri (Università di Napoli Parthenope); Eugenia Blasetti (Università di Parma); Carola Continenza (Università degli Studi dell’Aquila); Laura Falci (Sapienza Università di Roma); Raffaella Frascarelli (Sapienza Università di Roma); Fabio Liguori (Università di Napoli Parthenope); Anna Marino (Università di Napoli Parthenope); Annalinda Monticelli (Università degli Studi dell’Aquila); Luisa Nardi (Università di Napoli Parthenope)
I Social DistrActors sono qui considerati, in un’accezione positiva, come quegli elementi che, attirando lo sguardo del ricercatore, possono orientare l’interpretazione del fenomeno sociale verso prospettive del tutto inattese, considerabili persino “errate”, ma che sono potenzialmente in grado di aprire al nuovo, di condurre l’indagine verso orizzonti altri, finora inesplorati, e che concorrono a disegnare il panorama della complessità sociale.
In questa prospettiva, la collana intende caratterizzarsi come luogo di confronto multi e interdisciplinare, nonché come spazio di discussione per comprendere gli elementi che contribuiscono in modo cruciale al mutamento sociale nella contemporaneità. L’obiettivo è quindi quello di incoraggiare e favorire una riflessione critica sulle trasformazioni sociali, sull’interconnessione tra struttura sociale, istituzioni e attori sociali, sull’azione relazionale – razionale e irrazionale – degli agenti ingenui oppure sofisticati.
Tra i temi che la collana intende esplorare in modo privilegiato figurano il fenomeno migratorio e l’intercultura, le questioni di genere e generazionali, le trasformazioni dei rapporti tra il piano individuale e quello collettivo, le nuove forme del potere nella società contemporanea, la diversità e l’inclusione sociale, i processi di individualizzazione e socializzazione, la prospettiva dell’immaginario sociale, la formazione e i sistemi organizzativi. La collana raccoglie sia studi teorici innovativi sia indagini empiriche di carattere qualitativo, quantitativo, mixed methods, inclusi i metodi partecipativi e creativi, che sappiano interpretare gli elementi più significativi del mutamento sociale fino a esplorare nuove categorie e temi di frontiera. Con riferimento ai classici, l’intento è quello di attualizzarne il pensiero, adeguandone le categorie analitiche alla complessità della contemporaneità.
I volumi pubblicati sono sottoposti alla valutazione anonima di almeno due referees esperti.