Journal title MALTRATTAMENTO E ABUSO ALL’INFANZIA
Author/s Robyn Fivush
Publishing Year 1 Issue 2001/1
Language Italian Pages 33 P. File size 86 KB
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Nonostante le conseguenze sociali ed emotive provocate da traumi infantili siano ben documentate, poco si sa circa le modalità con cui i bambini comprendono, rappresentano e ricordano le esperienze traumatiche. Un’analisi della letteratura indica sorprendenti somiglianze nello sviluppo, da parte di bambini molto piccoli, della capacità di ricordare eventi traumatici e non traumatici. Più specificatamente, gli eventi vissuti prima dei 18 mesi di età non sembrano essere verbalmente accessibili: gli eventi accaduti tra i 18 mesi e i 2,5-3 anni vengono riportati in modo frammentario e sembrano tendere ad un numero crescente di errori col passare del tempo. Dall’età di tre anni in poi, i bambini sono in grado di fornire resoconti ragionevolmente coerenti delle proprie esperienze precedenti e possono mantenere tali ricordi per molto tempo. I modi con cui i bambini sono in grado di partecipare alle conversazioni sugli eventi nel momento in cui avvengono e in visione retrospettiva, sembrano giocare un ruolo critico nello sviluppo dei loro ricordi. Vengono discusse le implicazioni dei dati empirici circa la comprensione della memoria traumatica. Parole chiave: bambini in età prescolare, traumi infantili, memoria di eventi, memoria traumatica, resoconti verbali, competenze linguistiche.
Robyn Fivush, I ricordi di eventi traumatici e non traumatici nei bambini in "MALTRATTAMENTO E ABUSO ALL’INFANZIA" 1/2001, pp , DOI: