Agricultural production and relational goods

Journal title RIVISTA DI ECONOMIA AGRARIA
Author/s Benedetto Rocchi
Publishing Year 2014 Issue 2013/3
Language Italian Pages 19 P. 7-25 File size 63 KB
DOI 10.3280/REA2013-003001
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The paper discusses the relevance of "relational goods" in studying the economics of agriculture and food supply chain. The quality of interpersonal relations and the dynamic of relational assets have been proposed as relevant concepts in the interpretation of the happiness paradox in developed economies. After a short overview of the literature, the concept of "relational goods" is used to discuss three specific topics: the role of personal relations in overcoming the information asymmetries in the agro-food system, the organisation of labour in agriculture and the emerging sector of social farming. Quality differentiation increases the importance of credence characteristics in marketing agricultural and food products. The creation of relational assets may ease the solution of this information problem. Moreover, emerging forms in the marketing of agricultural and food products, such as alternative food supply chains, community supported agriculture and farmers’ markets, can be better understood when the production of relational goods is taken into account. The dynamic of personal relations is also relevant in explaining the variety of tenancy forms and models of labour organisation in agriculture. A historical example relative to share tenancy in Italy is used as an example to discuss this theme. Finally, the growing sector of social farming (where farming activities are the basis of personal care of individuals with disabilities or social discomfort) clearly shows the economic and social relevance of relational goods. In social farming production activities become the opportunity for a personal "encounter" between the carer and the beneficiary. The nature of the agricultural production process seems particularly suitable for lending support these forms of personal care. The paper closes with a discussion on policies to incentive the creation of relational assets in the agro-food system. The possible trade-off between economic incentives and altruistic motivations in producing genuine human relations suggests an indirect approach. The institutional context and the specific regulations should widen the spectrum of means available to actors in arranging economic and market relations.

L’articolo discute la rilevanza dei "beni relazionali" nello studio dell’economia del settore agricolo alimentare. La qualità delle relazioni interpersonali e la dinamica del capitale relazionale sono stati proposti come concetti rilevanti nell’interpretazione del paradosso della felicità nelle economie avanzate. Dopo una breve rassegna della letteratura il concetto di "bene relazionale" viene usato per discutere tre problemi specifici: il ruolo delle relazioni personali nel superamento delle asimmetrie informative nel sistema agroalimentare, l’organizzazione del lavoro in agricoltura ed il sempre più importante fenomeno dell’agricoltura sociale. La differenziazione qualitativa accresce l’importanza delle caratteristiche credence nella commercializzazione dei prodotti agricoli e alimentari. La creazione di un capitale relazionale può facilitare la soluzione del problema informativo. Inoltre le forme emergenti di commercializzazione dei prodotti agro-alimentari, come le filiere alimentari alternative, le nuove forme di agricoltura comunitaria e i mercati dei produttori, possono essere meglio comprese considerando la produzione di beni relazionali che generano. La dinamica delle relazioni interpersonali è rilevante anche nello spiegare la varietà delle forme di conduzione ed i modelli di organizzazione del lavoro in agricoltura. L’esempio storico della mezzadria in Italia viene utilizzato per discutere questo particolare aspetto. Infine il comparto emergente dell’agricoltura sociale (nella quale le attività agricole costituiscono la base per la cura di persone con disabilità o forme di disagio sociale) mostra chiaramente la rilevanza economica e sociale dei beni relazionali. Nell’agricoltura sociale le attività di produzione agricola diventano l’opportunità di "incontri personali" tra il paziente e colui che se ne prende cura. Il processo produttivo agricolo mostra caratteristiche peculiari particolarmente adatte a supportare queste forme di cura delle persone. L’articolo viene concluso da una discussione sulle politiche più appropriate per incentivare la creazione di capitali relazionali nel sistema agro-alimentare. Il possibile trade-off tra incentivi economici e gratuità delle motivazioni nella produzione di relazioni umane genuine suggerisce un approccio indiretto. Il contesto istituzionale e le regolamentazioni settoriali dovrebbero ampliare lo spettro delle modalità con cui gli attori possono organizzare le relazioni economiche e di mercato.

Keywords: Relation of economics to social values, welfare economics, agriculture

Jel codes: A13, D6, Q1

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Benedetto Rocchi, Produzione agricola e beni relazionali in "RIVISTA DI ECONOMIA AGRARIA" 3/2013, pp 7-25, DOI: 10.3280/REA2013-003001