Psicoanalisi della emigrazione e dell'esilio

Leòn Grinberg, Rebeca Grinberg

Psicoanalisi della emigrazione e dell'esilio

Edizione a stampa

35,00

Pagine: 240

ISBN: 9788820465117

Edizione: 1a edizione 1990

Codice editore: 1240.70

Disponibilità: Fuori catalogo

Il fenomeno dell'emigrazione ha interessato storici, sociologi, demografi, economisti. I suoi effetti, però, non sono mai stati presi in considerazione dal punto di vista psicoanalitico.

In questo libro, pubblicato finora in Spagna, Francia e Stati Uniti, i Grinberg usano la psicoanalisi come metodo di ricerca antropologica applicato alla sociologia. E si interessano da psicoanalisti di quei fenomeni di notevole rilevanza sociale che sono l'emigrazione e l'esilio. Poiché gli autori sono stati essi stessi emigranti, il libro rivela un vissuto anche autobiografico caratterizzato da una trama tragica, densa di dolore.

Basandosi su un ricco materiale clinico, sulla letteratura e sul mito, i Grinberg studiano le relazioni tra linguaggio ed emigrazione; considerano gli effetti di quest'ultima sul senso di identità dell'emigrante; si soffermano sul problema dell'esilio, visto come un'emarginazione particolare caratterizzata da un'imposizione della partenza e da un'impossibilità al ritorno; infine, in un breve capitolo squisitamente analitico, propongono di considerare lo sviluppo stesso della vita del genere umano come una successione ininterrotta di esperienze migratorie che costringono l'uomo ad allontanarsi dai suoi primi oggetti affettivamente più significativi.

L'attenzione si focalizza quindi sulle diverse tipologie di ansia che si possono risvegliare con l'emigrazione.

Questi intensi sentimenti, che interessano in pari misura chi parte e chi resta, assieme ai meccanismi difensivi e alle nazionalizzazioni, sono gli elementi di ciò che i Grinberg chiamano la psicopatologia dell'emigrazione. La loro è dunque un'esplorazione davvero originale di un territorio dell'esperienza umana che ha ricevuto fino ad oggi scarsissima attenzione dalla letteratura psicoanalitica.

Leòn Grinberg, studioso di teoria e clinica psicoanalitica, ha ricoperto cariche importanti nell'Associazione psicoanalitica internazionale. Tra le sue opere fondamentali ricordiamo: Teoria dell'identificazione (Loeseher), La supervisione psicoanalitica (Raffaello Cortina), Introduzione al pensiero di Bion (Armando), Colpa e depressione (11 Formichiere), Psicoanalisi. Aspetti teorici e clinici (Loescher).

Rebeca Grinberg, analista dell'infanzia e di adulti, è direttrice del Training Committee dell'Associazione psicoanalitica di Madrid. Insieme i due autori hanno pubblicato Identità e cambiamento (Armando).

Prefazione, di Mauro Mancia
Premessa
Introduzione
1. L'emigrazione nei miti
2. L'emigrazione come esperienza traumatica e di crisi
3. Chi emigra?
4. Analisi di una pre-emigrazione (Parte A)
5. Analisi di una pre-emigrazione (Parte B)
6. Partire?
7. Chi rimane
8. L'arrivo
9. La comunità ospitante
10. Evoluzione del processo migratorio: integrazione nell'ambiente
11. Emigrazione e linguaggio
12. L'importanza dell'età nell'esperienza migratoria
13. Emigrazione e identità
14.Esperienza migratoria e psicosi
15. Chi non può ritornare
16. L'esilio: un'emigrazione particolare
17. La seconda generazione di immigrati
18. Chi può ritornare
19. Ritornare?
20. Lo sviluppo umano come esperienza migratoria
21. L'adozione e l'affidamento: emigrazioni speciali
Testimonianze
A mo' d'epilogo
Bibliografia


Contributi: Mauro Mancia

Collana: Serie di psicologia

Argomenti: Emigrazione, immigrazione

Livello: Studi, ricerche

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