Un gruppo omogeneo di genitori: l'adozione prende vita

Titolo Rivista GRUPPI
Autori/Curatori Cristina Saottini, Daniela Pecis, Mariangela Leporati
Anno di pubblicazione 2005 Fascicolo 2005/2
Lingua Italiano Numero pagine 16 P. Dimensione file 77 KB
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Il lavoro segue la nascita e la storia di un gruppo omogeneo di genitori adottivi di bambini stranieri, prendendo in considerazione anche le trasformazioni che questa nascita comporta nell’équipe di lavoro. Il gruppo omogeneo, fortemente improntato fin dal suo formarsi al mito della nascita, non è solo un luogo in cui si scambiano e si condividono esperienze, conoscenze e informazioni, ma permette la costruzione di un sistema simbolico mitopoietico, fondante il ruolo stesso di genitore. Per attivare un ruolo genitoriale profondo, il gruppo deve confrontarsi con i fantasmi dell’adozione, che vedono l’infecondità collegata alla colpa, alla trasmissione transgenerazionale di un segreto mortifero e l’adozione ad un furto o una violenza, sia agita sia subita. Nel gruppo è emerso chiaramente come sia necessario che i genitori, fin dal momento dell’incontro adottivo, debbano iniziare insieme al figlio, la costruzione della loro storia comune. E ciò sembra possibile solo dando voce alle emozioni, alle paure collegate all’i¬gno¬to, dando spazio e ascolto a ciò che appare ancora poco chiaro, cercando la lingua che permetta di mettere insieme la vita attuale del bambino e dei genitori con le loro fantasie relative al passato non conosciuto.;

Cristina Saottini, Daniela Pecis, Mariangela Leporati, Un gruppo omogeneo di genitori: l'adozione prende vita in "GRUPPI" 2/2005, pp , DOI: