Valutazione della qualità: esperienza in un servizio di Neuropsicologia

Titolo Rivista PSICOLOGIA DELLA SALUTE
Autori/Curatori Elena Magli, Patrizia Gindri
Anno di pubblicazione 2005 Fascicolo 2004/2
Lingua Italiano Numero pagine 10 P. Dimensione file 69 KB
DOI
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

Il Servizio di Neuropsicologia del Presidio S. Camillo ha funzione di diagnosi e riabilitazione cognitiva per pazienti che afferiscono alla struttura (un centro di riabilitazione di 2° livello) e che sono incorsi in danno cerebrale organico. Obiettivo dell’intervento è valutare su un piano organizzativo la qualità del servizio erogato ai pazienti ricoverati per esiti di ischemia cerebrale (che rappresentano il carico di lavoro maggiore per il servizio), al fine di proporre variazioni organizzative/operative più aderenti alle esigenze di operatori e pazienti. A tal fine si è scelto di ricostruire il flusso del paziente con ictus all’interno del servizio dal momento della domanda di consulenza, fino alle dimissioni (secondo il modello di Ovretveit). La ricostruzione, effettuata attraverso un’intervista semistrutturata proposta agli operatori, ha permesso di individuare alcuni punti critici. Tali punti concernono l’assenza di protocolli di lavoro scritti e concordati nel setting istituzionale che definiscano standard minimi di qualità condivisi e che servano a rendere omogenei i criteri di invio e le modalità di presa in carico dei pazienti. Quest’ultimo elemento individua la necessità di istituire sia momenti strutturati di comunicazione tra operatori, sia uno spazio di confronto con i medici invianti. Attualmente è iniziata una fase sperimentale di creazione della Carta dei Servizi del servizio di Neuropsicologia, finalizzata all’individuazione di standard di lavoro condivisi.;

Elena Magli, Patrizia Gindri, Valutazione della qualità: esperienza in un servizio di Neuropsicologia in "PSICOLOGIA DELLA SALUTE" 2/2004, pp , DOI: