Titolo Rivista PSICOBIETTIVO
Autori/Curatori Antonio Onofri, Paola Castelli Gattinara, Alessandra Ciolfi, Marta Lepore, Silvia Ventriglia
Anno di pubblicazione 2014 Fascicolo 2014/1
Lingua Italiano Numero pagine 21 P. 75-95 Dimensione file 571 KB
DOI 10.3280/PSOB2014-001006
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Gli Autori descrivono brevemente i sintomi psichiatrici più comuni in un campione particolare di immigrati, quello dei rifugiati e richiedenti asilo. Riportano quindi la alta frequenza di reazioni post-traumatiche complesse (Herman, 1997) in questa popolazione clinica, caratterizzata da eventi traumatici molteplici, prolungati e spesso di natura interpersonale. Particolare importanza assumono i disturbi da somatizzazione e quindi quegli interventi terapeutici in grado di tenere in attenta considerazione il corpo. Dopo una breve rassegna della letteratura riguardante la psicoterapia per i rifugiati e i richiedenti asilo, gli autori riferiscono prima la storia istituzionale di un ambulatorio ospedaliero per i disturbi da stress post-traumatico e di un servizio di aiuto psicologico specificamente rivolto a questa popolazione clinica; quindi descrivono un protocollo di intervento terapeutico con l’approccio EMDR svolto "per fasi" e inizialmente centrato sulla stabilizzazione del paziente, sulla attivazione di risorse personali, sul controllo dei sintomi ansiosi e dissociativi, sul miglioramento dei sintomi corporei e solo in un secondo momento sulla rielaborazione e integrazione dei ricordi traumatici (Shapiro, 2012). L’articolo è corredato dal resoconto clinico di tre casi singoli particolarmente esemplificativi.;
Keywords:EMDR; rifugiati; richiedenti asilo; PTSD; trauma complesso; disturbi da somatizzazione.
Antonio Onofri, Paola Castelli Gattinara, Alessandra Ciolfi, Marta Lepore, Silvia Ventriglia, L’approccio EMDR in un servizio di aiuto psicologico per rifugiati e richiedenti asilo a Roma in "PSICOBIETTIVO" 1/2014, pp 75-95, DOI: 10.3280/PSOB2014-001006