Le tecniche di video-feedback negli interventi di sostegno alla genitorialità

Titolo Rivista QUADERNI DI PSICOTERAPIA COGNITIVA
Autori/Curatori Francesca Manaresi, Annalida Episcopo, Antonella Marianecci, Claudio Paloscia, Loredana Boccia, Alessandro Deiacobis
Anno di pubblicazione 2014 Fascicolo 2014/34
Lingua Italiano Numero pagine 22 P. 57-78 Dimensione file 215 KB
DOI 10.3280/QPC2014-034005
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

Il modo in cui i genitori si prendono cura del proprio bambino esercita un’influenza significativa sul suo sviluppo emotivo, cognitivo, comportamentale e relazionale. Gli studi sui primi mesi di vita, attraverso sofisticate tecniche di videoriprese e di microanalisi dei filmati, hanno permesso di mettere in risalto l’influenza delle dinamiche interattive precoci sui processi di regolazione emotiva così importanti per lo sviluppo dell’individuo. Il riferimento a dati e a tecniche di ricerca e a un approccio multidisciplinare caratterizza la maggior parte dei modelli di intervento clinico sulle funzioni genitoriali. In questo ambito, infatti, i clinici sono chiamati a una valutazione molto accurata delle problematiche considerando in modo integrato tutte le dimensioni implicate (psicologiche, relazionali, e sociali) per organizzare interventi efficaci che rispettino di volta in volta specifiche priorità e risorse a disponibili. L’uso dei video e la tecnica del video-feedback costituisce ormai una prassi consolidata ed efficace nel lavoro clinico sulle funzioni genitoriali che fa riferimento alla teoria dell’attaccamento. Poter considerare anche altri assetti motivazionali permette di comprendere come i processi di regolazione dell’attivazione emotiva, le funzioni cognitive, i sistemi comportamentali entrino in gioco negli scambi relazionali nel corso dello sviluppo. Il lavoro con il video-feedback in questo caso aiuta i genitori a riconoscere gli aspetti centrali delle dinamiche motivazionali attive nei processi relazionali genitori-figli e consente di migliorare la capacita di gestire in modo adeguato le diverse attivazioni emotive, cognitive, comportamentali proprie e del bambino.;

Keywords:Genitorialità, interventi con prove di efficacia clinica in età evolutiva, tecniche di video-feedback, sistemi motivazionali interpersonali.

  1. Abidin R.R. (1992). The determinants of parenting behaviour. Journal of Clinical Child Psychology, 21: 407-412. DOI: 10.1207/s1537442jccp2104_1
  2. Ainsworth M.D.S., Blehar M.C., Waters E., Wall S. (1978). Patterns of attachment. A Psychological Study of Strange Situation. Hillsdale. NJ: Erlbaum.
  3. Ammaniti M., a cura di (2001). Manuale di psicopatologia dell’infanzia. Milano: Raffaello Cortina.
  4. Belsky J. (1984). The determinants of parenting: A process model. Child Development, 55: 83-96. DOI: 10.1111/j.1469-7610.1997.tb01852.
  5. Belsky J., Hsie K., Crnick K. (1998). Mothering, Fathering and infant negativity as antecedents of boys’ externalizing problem and inhinbition at age 3: Differential susceptibility to rearing influence? Development and Psychopathology, 10: 301-319. DOI: 10.1017/S095457940200206
  6. Brazelton T.B., Koslowski B., Main. M. (1974). The origins of reciprocity: the early motherinfant interaction. In: Lewis M., Roseblaum L.A., editors, The effect of the infant on its caregiver. New York: Wiley Interscience.
  7. Bretherthon I., Munholland K.A. (1999). Modelli operativi interni nelle relazioni di attaccamento: una revisione teorica (trad. it. in: Cassidy J., Shaver P.R., editors, Manuale dell’Attaccamento. Roma: Giovanni Fioriti). Cabbibba R., Van Ijzendorm M., a cura di (2005). L’intervento clinico basato sull’attaccamento. Bologna: il Mulino.
  8. Carlson E.A., Cicchetti D., Barnett D., Braunwald K. (1989). Disorganized/disoriented attachment relationships in maltreated infants. Developmental Psychology, 25: 525-531. DOI: 10.1037/0012-1649.25.4.52
  9. Carlson E., Sroufe L.A. (1995). Il contributo della teoria dell’attaccamento alla psicopatologia dello sviluppo. In: Cicchetti D., Cohen D., a cura di, Processi di sviluppo e psicopatologia: Volume 1. Teorico prospettive e approcci metodologici. New York: Cambridge University Press.
  10. Cassidy J. (1994). Emotion regulation: Influences of attachment relationships. Monographs of the society for research. Child Development, 2-3: 228-249. DOI: 10.1111/j.1540-5834.1994.tb01287.
  11. Cassidy J., Marvin R.S., con il Gruppo di Lavoro MacArthur (1992). Allegato organizzazione in bambini in età prescolare: Procedure e codifica manuale (4a ed.). Inedito manoscritto, University of Virginia.
  12. Cassidy J., Shaver P., a cura di (2002). Manuale dell’attaccamento. Roma: Giovanni Fioriti.
  13. Condor W.S., Sander L.V. (1974). Neonate movement is synchronized with adult speech: interactional participation and language acquisition. Science, 183: 99-101. DOI: 10.1126/science.183.4120.9
  14. Cotugno A., Iannucci C., Manaresi F., Mantione G., Monticelli F. (2008). Analisi dei momenti problematici in psicoterapia: il contributo dell’AIMIT. In: Liotti G., Monticelli F., a cura di, I sistemi motivazionali nel dialogo clinico: Il manuale AIMIT. Milano: Raffaello Cortina.
  15. Egeland B., Erickson M. (1993). Attachment theory and findings: Implications for prevention and intervention. In: Kramer S., Parens H., editors, Prevention in mental health: Now, tomorrow, ever? Northvale, NJ: Jason Aronson, Inc.
  16. Egeland B., Hostetter A.M., Pauls D.L. (2000). Prodromal symptoms before onset of manicdepressive disorder suggested by first hospital admission histories. Journal of American Academy of Child and Adolescent Psychiatry, 39: 1245-1252. DOI: 10.1111/j.1469-7610.2010.02210.
  17. Egeland B., Erickson M. (2004). Lessons from STEEP: Linking theory, research and practice or the well-being of infants and parents. In: Sameroff A., McDonough S., Rosenblum K., editors, Treating Parent-Infant Relationship Problems. New York: Guilford Publications.
  18. Emde N.R., Wolf P.D., Oppenheim D. (2003). Revealing the inner worlds of young children. New York: Oxford University.
  19. Erikson M.F., Egeland B. (1999). The STEEP program: Linking theory and research to practice. Zero to three, 20(2): 11-16.
  20. Fonagy P., Steele M., Steele H. (1991), Maternal representation of attachment during pre- gnancy predicts the organization of infant-mother attachment at one year. Child Development, 62: 880-893. DOI: 10.2307/113114
  21. Fonagy P., Steele M., Steele H., Leight., Mattoon R., Target M. (1995). Attaccamento, sé riflessivo e disturbi borderline (trad. it. in: Riva Crugnola C., a cura di (1999), La comunicazione
  22. affettiva tra il bambino e i suoi partner. Milano: Raffaello Cortina).
  23. Fonagy P., Target M. (2001). Attaccamento e funzione riflessiva. Milano: Raffaello Cortina.
  24. Cotugno A., Manaresi F. (2012). La matrice relazionale dello sviluppo: motivazioni interpersonali e dimensione intersoggettiva. In: Manaresi F., a cura di, L’intervento clinico in età evolutiva. Roma: Carocci.
  25. Cozolino L. (2006). The neuroscience of human relationships. New York-London: W.W. Norton & Company.
  26. Crockenberg S., Leerkes E. (2000). Infant social and emotional development in family context.
  27. In: Zeanah C.H., Jr., editor, Handbook of infant mental health (2nd edition). New York: The Guilford Press.
  28. Crockenberg S., Leerkes E. (2009). Infant Social and Emotional Development in Family
  29. Context. In: Zeanah C.H., Handbook of infant mental health. New York-London: The Guildford Press.
  30. Crugnola Riva C. (2007). Il bambino e le sue relazioni. Milano: Raffaello Cortina.
  31. Fonagy P., Target M. (2002). Psicoanalisi e teoria dell’attaccamento. Milano: Raffaello Cortina.
  32. Geroge C., Kaplan N., Main M. (1996). The adult Attachment Interview, 3 ed. Department of Psychology, Univeristy of California, Berkeley. Documento non pubblicato.
  33. George C., Solomon J. (1999). Attaccamento e accudimento: il sistema comportamentale di accudimento. In: Cassidy J., Shaver P.R., a cura di (2002), Manuale dell’Attaccamento. Roma: Giovanni Fioriti.
  34. Greenberg M.T. (1999). Attachment and psychopathology in childhood. In: Cassidy J., Shaver P.R., editors, Handbook of attachment: Theory, research, and clinical applications. NewYork: Guilford Press.
  35. Grossmann K.E., Grossmann K., Waters E. (2005). Attachment from infancy to adulthood. New York: Guilford Press.
  36. Hesse E. (1999). L’Adult attachment interview: prospettive storiche e attuali (trad. it. in: Cassidy
  37. J., Shaver P.R., a cura di (2002), Manuale dell’Attaccamento. Roma: Giovanni Fioriti).
  38. Hesse E., Main M. (1999). Second-generation effects of unresolved trauma in non maltreating parents: Dissociated, frightened, and threatening parental behaviour. Psychoanalytic inquiry 19: 481-540. DOI: 10.1080/0735169990953426
  39. Kobak R.M. (1999). Le dinamiche emotive delle rotture nelle relazioni di attaccamento: implicazioni per la teoria, la ricerca e l’intervento clinico (trad. it. in: Cassidy J., Shaver
  40. P.R. (2002), Manuale dell’Attaccamento. Roma: Giovanni Fioriti).
  41. Kobak K.A., Engelhardt N., Lipsitz J.D. (2006). Enriched rater training using Internet-based technologies: a comparison to traditional rater training. International Journal of Psychiatry, 3: 192-199. DOI: 10.1027/0227-5910/a00018
  42. Kochanska G. (2001). Emotional development in children with different attachment histories: The first three year. Child development, 72: 474-490. DOI: 10.1111/1467-8624.0029
  43. Lieberman A.F., Zeanah C.H. (1999). Contribution of attachment theory to infant-parentpsychotherapy and other interventions with infants and young children. In: Cassidy J., Shaver P.R., editors, Handbook of attachment: Theory, research, and clinical application. New York: Guilford Press.
  44. Lyons-Ruth K. (1998). Implicit relational knowing: Its role in development and psychoanalityc treatment. Infant Mental Health Journal, 19: 282-289. DOI: 10.1002/(SICI)1097-0355(199823)1
  45. Lyons-Ruth K., Connell D.B., Grunebaum H.U. (1990). Infants at social risk: Maternal depression and family support services as mediators of infant development and security of attachment. Child Development, 61: 85-98. DOI: 10.1111/j.1467-8624.1990.tb02762.
  46. Lyons-Ruth K., Jacobvitz D. (1999). Attachment disorganization: Unresolved loss, relational violence, and lapses in behavioral and attentional strategies. In: Cassidy J., Shaver P.R., editors, Handbook of attachment: Theory, research, and clinical applications. New York:
  47. Guilford Press, pp. 520-554.
  48. Liotti G. (2001). Le opere della coscienza. Milano: Raffaello Cortina.
  49. Liotti G., Monticelli F. (2008). I sistemi motivazionali nel dialogo clinico. Milano: Raffaello Cortina.
  50. Lonstein J.S., Stern J.M. (1997). Role of the mindbrain periaqueductal gray in maternal nur turance and aggression: c-fos and electrolytic lesion studies in lactating rats. Journal of neuroscience, 17: 3364-3378. DOI: 10.1037/0735-7036.115.1.5
  51. Main M. (2008). L’attaccamento. Milano: Raffaello Cortina.
  52. Main M., Solomon J. (1990). Procedures for identifying infants as disorganized/disoriented during the Ainsworth Strange Situation. In: Greenberg M., Cicchetti D., Cummings M., editors, Attachment in the preschool Years: Theory, Research and Intervention. Chicago:
  53. University of Chicago Press.
  54. McCarton C.M., Brooks-Gunn J., Wallace I.F., Bauer C.R., Bennet F.C., Bernbaum J.C. et al. (1997). Results at age 8 years of early intervention for low-birth-weight premature infants: Three infant health and development program. Obstetrical and Gynecological Survey, 52: 341-342. DOI: 10.3102/0013189X0933484
  55. Manaresi F. (2005). La costruzione di uno spazio per pensare insieme: un intervento sulla conflittualità in una coppia di genitori separati. Psicobiettivo, 2, 2008.
  56. Manaresi F., a cura di (2012). L’intervento clinico in età evolutiva. Roma: Carocci.
  57. Manaresi F., Cotugno A., Onofri A., Tombolini L. (2008). Le forme della mentalizzazione nei contesti interpersonali: uno studio sui rapporti fra sistemi motivazionali e funzioni meta cognitive. In: Liotti F., Monticelli F., I sistemi motivazionali nel dialogo clinico. Milano: Raffaello Cortina.
  58. Manaresi F., Williams R., Cotugno A. (2008). Dalla teoria dell’Attaccamento all’analisi dei Sistemi Motivazionali Interpersonali nella diagnosi e negli interventi clinici in adolescenza. Psicobiettivo, 1: 32-47.
  59. Manaresi F., Marianecci A. (2012). Il sostegno delle funzioni genitoriali in Manaresi F., a cura di, L’intervento clinico in età evolutiva. Roma: Carocci.
  60. Manaresi F., Marianecci A. (2014). Sostegno delle funzioni genitoriali e tecniche di videofeedback. In: Lambruschi F., a cura di, Psicoterapia cognitiva dell’età evolutiva. Seconda edizione. Torino: Bollati Boringhieri.
  61. Marvin R., Cooper G., Hoffmann K., Powell B. (2002). The circle of security project: Attachment- based intervention with caregiver-pre-school child dyads. Attachment e Human Development, 4: 107-124. DOI: 10.1007/s10560-005-0039-
  62. Massie H.N. (1982). Affective development and the organization of mother-infant behavior from the perspective of psychopathology. In: Tronik E.Z., editor, Social Interchange in Infancy: Affect, Cognition and Communication. Baltimore: University Park Press.
  63. Meins E. (1999). Sicurezza e sviluppo sociale della conoscenza. Milano: Raffaello Cortina.
  64. Moss E., Cyr C., Bureau J.-F., Tarabulsy G.M., Dubois-Comtois K. (2005). Stability of Attachment During the Preschool Period. Developmental Psychology, 41: 773-78. DOI: 10.1017/CB09780511730030.01
  65. Murray L., Trevarthen C. (1985). Emotional regulation of interactions beetween twomonths- olds and their mothers. In: Field T.M., Fox N.A., editors, Social Perception in Infants. Norwood, NJ: Ablex.
  66. O’Connor M., Sigman M., Brill N. (1987). Disorganization of attachment in relation to maternal alcohol consumption. Journal of Consulting and Clinical Psychology, 55: 831-836. DOI: 10.1037/0022-006X.55.6.8
  67. Oppenheim D., Koren-Karie N. (2002). Mothers’ insightfulness regarding their children’s internal worlds: The capacity underlying secure child-mother relationship. Infant mental health journal, 23: 593-605. DOI: 10.1002/imhj.1003
  68. Radke-Yarrow M. et al. (1995). Attachment in the context of high-risk conditions. Development and Psychopathology, 7: 247-265. DOI: 10.1017/S095457940000648
  69. Raphael-Leff J. (1980). Psychotherapy with pregnant woman. In: Blum B.L., editor, Psychological Aspect of Pregnancy, Birthing and Bonding. New York: Human Sciences Press. Raphael-Leff J. (1986). Facilitators and regulators: conscious and unconsciuos processes in pregnancy and early motherhood. British Journal of medical psychology, 59: 43-55. DOI: 10.1111/j.2044-8341.1986.tb02664.
  70. Robertson J., Bowlby J. (1952). Responses of young children to separation from their mothers. Courrier du Centre Internationale de l’Enfance, 2: 131-142.
  71. Shore A.N. (1994). Affect Regulation. New York, London: W.W Norton & Company.
  72. Siegel D., J. (2001). La mente relazionale. Milano: Raffaello Cortina (ed. or. The developing mind.(1999). New York: The Guilford Press Inc. and Mark Paterson.
  73. Slade A., Aber J.L., Cohen L., Meyer J. (1988). Coding manual for the Parent Development Interview. Unpublisched manupscrit. New York: Barnard College, Department of Psychology,.
  74. Spitz R.A. (1946). Anaclitic depression. Psychoanalytic Study of the Child, 2: 313-342.
  75. Sroufe L.A. (1985). Attachment classification from the perspective of infant-caregiver relationships and infant temperament. Child Development, 56: 1-14. DOI: 10.2307/112610
  76. Sroufe L.A. (1995). Lo sviluppo delle emozioni. (trad. it.: Milano: Raffaello Cortina, 2000).
  77. Sroufe L.A., Egeland B., Carslon E. (1999). One social world: The integrated development of parent-child and peer relationships. In: Collins W.A., Laursen B., editors, Relationships as developmental context: The 30th Minnesota symposium on child psychology. Hillsdale, NJ: Erlbaum.
  78. Sroufe L.A., Egeland B., Carlson E.A., Collins W.A. (2005). The development of the person. New York: The Guildford Press.
  79. Steele R.G., Elkin T.D., Roberts M.C., editors (2008). Handbook of evidence-based therapies for children and adolescents. New York: Springer.
  80. Stern D.N. (1985). Il mondo interpersonale del bambino. Torino: Bollati Boringhieri.
  81. Stern D.N. (1995). La costellazione materna: il trattamento psicoterapeutico della coppia madre-bambino. Torino: Bollati Boringhieri.
  82. Tronick E.Z. (1989). Emotion and emotional communication in infants. American
  83. Psychologist, 2: 112-119 (trad. it. in: Riva Crugnola C. (1999), La comunicazione affettiva tra il bambino e i suoi partner. Milano: Raffaello Cortina). DOI: 10.1037/0003-066X.44.2.11
  84. Tronick E.Z. (2001). Emotional connections and dyadic consciousness in infant mother and patient-therapist interactions. Psychoanalytic Dialogues, 11 (2): 187-194.
  85. Tronick E.Z. (2008). Le emozioni e la comunicazione affettiva nei bambini. In: Sistemi Viventi. Milano: Raffaello Cortina.
  86. Van De Boom D.C. (1997). Sensitivity and attachment: Next steps for developmentalist. Child Development, 68: 592-594. DOI: 10.1111/j.1467-8624.1997.tb04219.
  87. Van Ijzendoorn M.H., Zwart-Woudstra H.A. (1995). Adolescents’ attachment representations and moral reasoning. Journal of Genetic Psychology, 156: 359-372. DOI: 10.1080/00221325.1995.991482
  88. Van Ijzendoorn M.H., Juffer F., Duyvensteyn M.G.C (1995). Breaking the intergenerational cycle of insecure attachment. A review of the effects of attachment-based interventions of maternal sensitivity and infant security. Journal of Child Psychology and Psychiatry, 2: 225-248. DOI: 10.1111/j.1469-7610.1995.tb01822.
  89. Winnicot D.W. (1965). Sviluppo affettivo e ambiente.(trad. it: Roma: Armando, 1970).
  90. Zeanah C.H. (2000). Disturbances and disorders of attachment in early childhood. In: Zeanah C.H., editor, Handbook of infant mental health (2nd ed.). New York: Guilford Press.
  91. Zeanah C.H., editor (2009). Handbook of infant mental health. New York: The Guilford Press.
  92. Zeanah C.H., Boris N.W., Scheeringa M.S. (1997). Psychopathology in infancy. J Child
  93. Psychol Psychiatry, 38(1): 81-99. DOI: 10.1111/j.1469-7610.1997.tb01506.

Francesca Manaresi, Annalida Episcopo, Antonella Marianecci, Claudio Paloscia, Loredana Boccia, Alessandro Deiacobis, Le tecniche di video-feedback negli interventi di sostegno alla genitorialità in "QUADERNI DI PSICOTERAPIA COGNITIVA" 34/2014, pp 57-78, DOI: 10.3280/QPC2014-034005