Urbanistica - Open Access

La ricerca ha estratto dal catalogo 229 titoli

Laura Fregolent, Stefania Tonin

Growing Compact

This book – result of an international conference – purposes to promote a discussion between researchers on issue concerning urban sprawl and the impacts that sprawl has on the environment, economy and society in general, as well as the costs that this urban form implies.

cod. 1862.193

Un contributo alla ricostruzione del dibattito sullo spazio pubblico della città. Dalla complessità della città contemporanea si è tentato di estrarre alcuni dei suoi elementi costitutivi, riportandoli a una visione più organica, denotando una condizione di “ibrido” funzionale dello spazio urbano, con il suo ruolo di collante tra lo spazio comune, la città, la mobilità e il paesaggio.

cod. 1862.192

Ignazia Pinzello, Filippo Schilleci

Città e campagna.

Le aree di transizione come patrimonio comune

Il volume sviluppa una riflessione sul tema degli spazi periurbani, muovendo da una rilettura criti-ca delle componenti che concorrono alla costruzione di questo "terzo paesaggio" periurbano.

cod. 1862.188

Nicola Giuliano Leone

Edoardo Caracciolo.

Urbanistica, architettura, storia

Edoardo Caracciolo può essere considerato un riferimento per molti docenti e molte discipline della Facoltà di Architettura di Palermo. Il testo, concentrandosi sullo studio di una figura tanto rilevante, intende ricostruirne una memoria, consapevole degli accadimenti, delle attenzioni teoriche, dell’architettura, dell’urbanistica, e si propone di scoprire nelle radici comuni che Caracciolo rappresenta le ragioni che fanno da spalla e da premessa alla complessa realtà contemporanea.

cod. 1862.191

Spatial planning is undergoing radical changes all over Europe. This book tries to explore this process of change by examining the cases of five Italian regions with different histories and patterns of development.

cod. 1862.186

Silvia Guerra, Giacomo Pettenati

Studiare il territorio.

Esperienze di ricerca nel dottorato in Pianificazione territoriale del Politecnico di Torino

Filo conduttore del volume è l’approccio territoriale, che unisce il lavoro degli autori, provenienti da diverse discipline: pianificazione territoriale e urbanistica, geografia, architettura, scienze naturali, filosofia. La multidisciplinarietà è un elemento chiave per lo studio del territorio nelle sue diverse componenti, un ambito complesso, nel quale si incontrano e si scontrano società e ambiente, attori e risorse, politiche e conflitti.

cod. 1862.185

Valeria Scavone

Consumo di suolo.

Un approccio multidisciplinare ad un tema trasversale

Il tema del consumo di suolo è nuovamente attuale non solo per le implicazioni ambientali, ma anche per la crisi energetica ed economica che impone un ripensamento dei modelli di sviluppo. Il volume tratta il tema con un approccio multidisciplinare, con lo scopo di creare un dialogo sempre maggiore tra le diverse scienze che a vario titolo sono coinvolte dalle cause e dagli effetti del fenomeno.

cod. 1862.182

Visioni, scenari e strategie sono termini e concetti sempre più frequentemente utilizzati nelle esperienze di piani, programmi e progetti urbani e territoriali, divenendo costanti, sempre più pregnanti, nella pianificazione e programmazione contemporanea.

cod. 1862.179

Giuseppe Fera, Alberto Ziparo

Pianificazione territoriale paesaggistica e sostenibilità dello sviluppo.

Studi per il Quadro Territoriale Regionale della Calabria

L’esperienza di ricerca propedeutica alla stesura del Quadro Territoriale Regionale a valenza Paesaggistica della Regione Calabria. Il libro illustra la filosofia che ha guidato le scelte progettuali, esaminandole alla luce di specifiche tematiche: il ruolo dei principali sistemi urbani come motori di sviluppo, la centralità delle politiche di riqualificazione dell’ambiente urbano, la tutela e la valorizzazione delle aree naturali...

cod. 1862.172

Marco Facchinetti, Marco Dellavalle

Il piano che c'è.

Disegno e regole alla prova dell'evoluzione delle regioni urbane

Il volume si interroga su come il lungo processo di riforma della legislazione urbanistica italiana, a partire dal dibattito tra fautori di impostazioni strutturali e sostenitori di visioni strategiche, abbia definito strumenti di piano effettivi, e su come questi strumenti, al di là del giudizio sulla loro struttura, sulla forma dei processi che intavolano e sulla positività dei risultati che offrono, siano in grado di affrontare temi rilevanti, di grande scala e impatto.

cod. 1862.152