Prevenzione, valutazione, sistema informativo e osservatorio
cod. 1556.2
A cura della Società Italiana di Sociologia
Direzione: Patrizia Magnante
Comitato scientifico: Nora Bateson (The International Bateson Institute, Sweden); Gioia de Cristofaro Longo (Libera Università dei diritti umani LUNID); Stefania Della Queva (Istat); Franco Favilli (CAFRE Università di Pisa); Jan Marie Fritz (Università di Cincinnati, Usa); Michele Grigolo (Nottingham Trent University); Silvia Guetta (Università di Firenze); Claudia Hassan (Università Tor Vergata); Mariano Longo (Università di Lecce); Everardo Minardi (Università di Teramo); Enrico Taliani (Università di Pisa); Roberto Veraldi (Università di Chieti-Pescara).
Comitato editoriale: Barbara Bonciani (Università di Pisa, CNR-IRCRES); Serena Gianfaldoni (Università di Pisa); Michela Pietropaolo (Università di Tor Vergata); Alberto Zonno Renna (Istituto Superiore di Scienze Metropolitane don Tonino Bello, Lecce).
Negli ultimi anni la professione di sociologo è andata progressivamente diffondendosi sia in termini quantitativi sia rispetto alle aree di intervento. Ciò è avvenuto sicuramente per un consistente aumento nella domanda di competenze sociologiche ma anche perché quella frammentazione disciplinare che, per molto tempo è stata indicata come un limite della sociologia, si sta progressivamente rivelando come la sua vera ricchezza. Il differenziarsi delle specializzazioni professionali si ricollega alla pluralità degli approcci e delle teorie, mentre la sistematizzazione del sapere professionale, che non può certo dirsi conclusa, fonda il suo stato di avanzamento soprattutto sulla presenza di riflessioni ed esperienze che rappresentano l’humus sul quale far evolvere questo processo.
Esaminando i problemi, i metodi e le tecniche, così come i risultati nell’applicazione della sociologia, ovvero stimolando il dibattito su questi temi e dando conto dei progressi realizzati, Sociologia professionale si propone di essere il punto d’incontro delle diverse riflessioni ed esperienze e uno dei fattori moltiplicatori di questo processo.
Per meglio conseguire questi obiettivi, la collana è articolata in modo da raccogliere per un verso i contributi che più si soffermano sui fondamenti e sui problemi metodologici, o su quelli tecnici che nascono nelle applicazioni della sociologia e, per l’altro verso, i volumi che, a partire dalla descrizione di interventi effettuati (ricerche, analisi, ecc.) propongono modalità innovative e/o nuove ipotesi di applicazione della sociologia.
Sulla base della loro rilevanza all’interno del dibattito scientifico e accademico, tutte le proposte di pubblicazione vengono sottoposte alla procedura del referaggio (peer review), fondata su una valutazione che viene espressa sempre e per ogni lavoro da parte di due referee anonimi, selezionati fra docenti universitari e/o esperti dell’argomento.
La Società Italiana di Sociologia (SoIS) è un’associazione scientifico-professionale di sociologi impegnata nella promozione e nel riconoscimento sociale del ruolo del sociologo/a. Le attività dell’associazione sono rivolte allo sviluppo della professionalità e alla crescita della professionalizzazione del sociologo, all’aumento delle possibilità occupazionali dei laureati e al contributo alla diffusione della sociologia.
La ricerca ha estratto dal catalogo 14 titoli
Prevenzione, valutazione, sistema informativo e osservatorio
cod. 1556.2
Reflections on the topic starting from a statistical survey
This book shows the results of a research on Diversity Management. The aim of the research project is to investigate the issue of Diversity Management in the organizational and marketing sphere, starting with a sample of 81 corporate managers and executives of organizations or institutions who showed an enthusiastic collaboration.
cod. 1556.14
Cinquanta studiosi di varie aree disciplinari hanno tentato di definire e commentare parole legate al tema dell’incontro con l’alterità. Un’importante operazione editoriale per favorire un clima di condivisione e dialogo, destinata a divulgare correttamente termini diventati ormai familiari ma spesso abusati.
cod. 1556.10
cod. 1556.9