Storia e storiografia dell'architettura e della città

Direzione: Carlo Olmo

Comitato scientifico:
Carlo Olmo, Politecnico di Torino / direttore
Caterina Barioglio, Politecnico di Torino
Silvia Berselli, Università di Parma
Denis Bocquet, Ensa Strasbourg
Daniele Campobenedetto, Politecnico di Torino
Gaia Caramellino, Politecnico di Milano
Michela Comba, Politecnico di Torino
Dirk De Meyer, Universiteit Gent
Filippo De Pieri, Politecnico di Torino
Concetta Lenza, Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli
Carlo Mambriani, Università di Parma
Sergio Pace, Politecnico di Torino
Edoardo Piccoli, Politecnico di Torino
Michela Rosso, Politecnico di Torino
Paolo Scrivano, Politecnico di Milano

La collana pubblica testi inediti e tratti da ricerche originali di storia dell’architettura e della città, nella lunga età contemporanea. La collana è particolarmente interessata a presentare dibattiti di frontiera e ad ampliare i confini metodologici e disciplinari, in accordo con le attuali tendenze e prospettive della ricerca storica.
Il primo obiettivo che la collana si propone è indagare professioni, committenze, processi decisionali, dibattiti teorici, scelte economiche che danno forma a singoli edifici o a parti di città. Il secondo è di dare parola a studiosi formati, ma ancora giovani, che non sempre trovano occasioni per ripensare, sotto forma di un testo compiuto e completo, il proprio itinerario di ricerca.
I manoscritti vengono presentati al Comitato scientifico, e accettati o respinti in seguito a review da parte di almeno un membro interno e uno esterno al Comitato stesso.

Volumi pubblicati nella precedente serie

Gaia Caramellino, William Lescaze Un architetto europeo nel New Deal, 2010

Annalisa Barbara Pesando
Opera vigorosa per il gusto artistico nelle nostre industrie. La Commissione centrale per l’insegnamento artistico industriale e "Il sistema delle arti" (1884-1908), 2009

Filippo De Pieri
Il controllo improbabile. Progetti urbani, burocrazie, decisioni in una città capitale dell’Ottocento, 2005

AA.VV. (Cristiana Chiorino, Michele Bonino et al)
17 lezioni. Dottorato in Storia dell’architettura e dell’urbanistica a Torino, 2004

Andrea Maglio
Hannes Meyer: un razionalista in esilio. Architettura, urbanistica e politica 1930-1954, 2002

Paolo Scrivano
Storia di un’idea di architettura moderna. Henry-Russell Hitchcock e l’International Style, 2001

Sergio Pace
Un eclettismo conveniente. L’architettura delle banche in Europa e in Italia, 1788-1925, 1999

Paolo Nicoloso
Gli architetti di Mussolini. Scuole e sindacato, architetti e massoni, professori e politici negli anni del regime / 1999


Premio miglio tesi in Storia e Storiografia dell’Architettura e della Città

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Collana Peer Reviewed

Alberto Terminio

I CIAM e l'Italia (1928-1939)

L'internazionalizzazione dell'architettura italiana durante il fascismo

Nonostante l’importanza che i Congressi Internazionali di Architettura Moderna (CIAM) hanno assunto nel dibattito e nelle esperienze architettoniche europee a partire dalla fine degli anni Venti, la letteratura critica non ha registrato finora uno studio sistematico sui rapporti stabiliti, al loro interno, dalla cultura architettonica italiana. Attraverso una vasta ricognizione documentaria e l’intreccio di fonti inedite con quanto già noto, il volume restituisce la complessità di questa vicenda, negli anni del fascismo, a partire dall’indagine sulla rete dei rapporti internazionali e sulle tensioni interne al raggruppamento dei giovani architetti italiani.

cod. 1584.6

Caterina Barioglio

Avenue of the Americas

New York, biografia di una strada

Attraverso carte e documenti spesso inediti, emersi in un vasto lavoro d’archivio, questa prima biografia della Sixth Avenue ci restituisce una storia trasversale sulla “città delle quantità”, dove lo spazio è terreno di scambio e di conflitto. La Sixth Avenue costituisce in questo senso un potente condensatore di storia politica e architettonica che intercetta diverse stagioni della pianificazione di New York, offrendo una lente attraverso cui rileggere alcuni dei momenti più significativi della cultura urbana nordamericana.

cod. 1584.5

Giacomo Leone Beccaria

Per una nuova monumentalità

1937-1956

Tra gli anni ’30 e’50 del Novecento un intenso dibattito su una possibile “nuova monumentalità” anima il mondo dell’architettura. Questo volume, facendo leva su fonti in gran parte inedite, cerca di far luce su vicende solo parzialmente note la cui portata è riconoscibile in un’intera stagione dell’architettura moderna. Un saggio dedicato a docenti, studenti e ricercatori con un particolare interesse verso la storia e la teoria dell’architettura della prima metà del XX Secolo e i suoi principali protagonisti.

cod. 1584.4

Cinzia Gavello

Alberto Sartoris attraverso "Gli elementi dell'architettura funzionale"

Genesi e fortuna critica di un libro

Il volume vuole indagare la genesi che ha portato alla pubblicazione, nel 1932, di un classico della letteratura architettonica, Gli elementi dell’architettura funzionale. Sintesi panoramica dell’architettura moderna di Alberto Sartoris: un imprescindibile strumento di formazione per intere generazioni di studiosi e architetti. Il libro tenta di comprenderne l’articolato processo di realizzazione e di approfondire le vicende legate alle ragioni del suo successo attraverso gli effetti in termini di ricezione che Gli elementi, nelle sue tre edizioni, ha esercitato fra i lettori di tutto il mondo.

cod. 1584.3

Marina Leoni

Quatremère de Quincy e l'Encyclopédie méthodique.

La storia dell'architettura tra erudizione e teoria

Leggere la Méthodique, trascurata dalla pur vasta letteratura secondaria su Quatremère, significa tornare a quello che può essere visto come il luogo della sistematizzazione del sapere di colui che diverrà il tanto noto quanto contestato secrétaire dell’Académie des beaux-arts, per il quale l’Italia occupa fin da subito un ruolo centrale. Significa, inoltre, tornare a uno dei momenti fondativi per la ‘storia’ dell’architettura come forma di sapere in cerca della propria autonomia e delle proprie regole disciplinari.

cod. 1584.2

Daniele Campobenedetto

Paris les Halles.

Storie di un futuro conteso

Il volume assume il récit delle Halles come mezzo per leggere i paradigmi urbani a cui era affidato il compito di trasformare l’intera Parigi. I progetti per le Halles si rivelano difatti come prove generali di futuro, in cui conflitti e negoziazioni investono tutti i livelli della vita pubblica. Attraverso prove e indizi, risultato di un’indagine d’archivio, questo libro offre un’interpretazione del processo di trasformazione delle Halles, nel tentativo di fornire qualche elemento interpretativo per leggere le trasformazioni urbane contemporanee.

cod. 1584.1