Vita emotiva e formazione

Coordinata: da Vanna Iori
Direzione: Daniele Bruzzone, Vanna Iori, Elisabetta Musi
Comitato scientifico: Alexander Batthyány Universität Wien, Eugenio Borgna Università di Milano, Daniele Bruzzone Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza, Mariagrazia Contini Università di Bologna, Vincenzo Costa Università del Molise, Duccio Demetrio Università di Milano-Bicocca, Roberta De Monticelli Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, Eugenio Fizzotti Univ. Pont. Salesiana, David Guttmann University of Haifa, Paolo Jedlowski Università della Calabria, Friedrich Kümmel Eberhard Karls Universität Tübingen, Max Van Manen University of Alberta, Joan-Carles Mèlich Universitat Autònoma de Barcelona, Luigina Mortari Università di Verona, Didier Moreau Université de Paris VIII, Elisabetta Musi Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza, Salvatore Natoli Università di Milano-Bicocca, Oscar Ricardo Oro Universidad del Salvador y Universidad J.F. Kennedy de Buenos Aires, Luigi Pati Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Bruno Rossi Università di Siena, Lucia Zannini Università di Milano.

Il gruppo di ricerca e formazione, coordinato da Vanna Iori, sviluppa da diversi anni i temi della vita emotiva, secondo l’orientamento fenomenologico-esistenziale.
La collana Vita emotiva e formazione propone strumenti, materiali e piste di lavoro per coltivare l’intelligenza del cuore come risorsa professionale nel lavoro sociale, educativo, sanitario.
Il metodo fenomenologico apre sguardi di senso dove le fragilità dell'esistenza cercano risposte: attraverso la cura di sé, gli operatori possono più efficacemente prendersi cura degli altri, umanizzare i servizi, dare valore all’esperienza vissuta.

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Collana Peer Reviewed

La ricerca ha estratto dal catalogo 21 titoli

Daniele Bruzzone, Lucia Zannini

Sfidare i tabù della cura

Percorsi di formazione emotiva dei professionisti

Il volume vuole gettare luce su alcuni aspetti poco tematizzati del lavoro di cura, che altrimenti resterebbero impigliati tra le pieghe dell’esperienza. A queste dimensioni “indicibili” della cura sono dedicati i vari contributi del libro, che si snoda come un percorso di formazione e di auto-formazione, con lo scopo di fornire ai professionisti e ai loro formatori strumenti di lavoro per la cura di sé e per lo sviluppo delle competenze emotive e riflessive.

cod. 1930.1.4

Daniele Bruzzone

L'esercizio dei sensi

Fenomenologia ed estetica della relazione educativa

Attraverso un’accurata analisi fenomenologica, impreziosita da alcune suggestioni narrative e cinematografiche, questo libro svela il senso profondo dei diversi sensi (cinque più uno) e le loro implicazioni simboliche e affettive. Un volume della collana Vita emotiva e formazione, che propone strumenti, materiali e piste di lavoro per coltivare l’intelligenza del cuore come risorsa professionale nel lavoro sociale, educativo, sanitario.

cod. 1930.14

Vanna Iori

Quaderno della vita emotiva

Strumenti per il lavoro di cura

Proposte concrete indirizzate a tutti coloro che svolgono lavoro di cura (e in particolare formatori, educatori, psicologi, insegnanti) per includere nei loro percorsi formativi, ma anche autoformativi, lo sviluppo delle competenze emotive.

cod. 1930.2

Vanna Iori

Il sapere dei sentimenti

Fenomenologia e senso dell'esperienza

Una riflessione pedagogica sulla formazione nelle professioni del lavoro sociale, sanitario ed educativo che valorizza i vissuti personali, le emozioni e i sentimenti. Un contributo non solo teorico, ma ricco di implicazioni per la formazione degli operatori.

cod. 1930.1

Carla Chiappini, Marco Baglio

Frammenti autobiografici dal carcere

Laboratori di scrittura sulla paternità tra uomini detenuti e uomini liberi

Il volume raccoglie i racconti di padri detenuti e padri liberi, che hanno voluto condividere la propria esperienza di padri e al contempo di figli, offrendoci un viaggio tra memoria, emozioni e brevi stralci di storie personali. Queste scritture, raccolte con il metodo autobiografico studiato e diffuso dalla Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari, hanno offerto lo spunto per pensieri, riflessioni e approfondimenti ad alcuni docenti, ricercatori ed esperti che hanno arricchito il testo con i loro contributi.

cod. 1930.1.2

Mario Mapelli

Il dolore che trasforma

Attraversare l'esperienza della perdita e del lutto

Una riflessione interdisciplinare sul problema del lutto, nutrita da un’intenzionalità pratica. Il volume avanza, infatti, proposte operative per chi, in ambito sociale, educativo o sanitario, ha a che fare con la sofferenza della perdita, offrendo anche esercizi e percorsi di senso da sperimentare in prima persona.

cod. 1930.10

Alessandra Augelli

Erranze

Attraversare la preadolescenza

Il desiderio di creare legami autentici, la paura di fare le scelte sbagliate, la gioia di sentirsi autonomi: sono alcune tra le tante emozioni che caratterizzano la preadolescenza. In questo volume la riflessione pedagogica si intreccia con le parole e gli scritti di alcuni ragazzi e ragazze e con brevi inserti tratti dall’arte, dalla letteratura, dal cinema.

cod. 1930.6

Massimiliano Stramaglia

Una madre in più

La nonna materna, l'educazione e la cura dei nipoti

Un’inedita chiave di lettura della nonnità educante: il volume si presenta quale rivisitazione del ruolo insostituibile dei nonni e indaga il valore in particolare della nonna materna.

cod. 1930.12

Bruno Rossi

Lavoro e vita emotiva.

La formazione affettiva nelle organizzazioni

L’intelligenza emotiva è considerata uno dei principali fattori predittivi del successo nelle relazioni e nel lavoro. Questo volume ragiona di come la formazione possa realizzare iniziative mirate a generare una nuova relazionalità, più matura, meno difensiva, più adatta a fronteggiare la sfida molteplice dell’esperienza organizzativa contemporanea.

cod. 1930.5

Natale Migliorino

Il gesto terapeutico

Forma e Contatto

Il testo è un invito all’esperienza corporea rivolto a tutte le persone che, per professione e intima vocazione, si dedicano al corpo sofferente, in particolare ai fisioterapisti, ma anche a tutti coloro che lavorano nell’ambito delle altre professioni riabilitative e, più in generale, delle professioni educative e di cura.

cod. 1930.4