Collana diretta da Alessandro Ferrante, Andrea Galimberti, Maria Benedetta Gambacorti-Passerini, Cristina Palmieri
La collana Ecologie della formazione intende promuovere la diffusione di ricerche e di studi dedicati a esplorare temi e questioni di ordine educativo attraverso una prospettiva ecologica, che legga cioè i fenomeni educativi come eventi situati, complessi, processuali e relazionali, che assumono forme contingenti e in divenire, profondamente connesse alle trasformazioni ambientali, tecnologiche, sociali e culturali del mondo contemporaneo.
A tal fine, essa si propone di accogliere contributi pedagogici e interdisciplinari, sia teorici che empirici, che mettano a tema l’educazione in una pluralità di contesti (formali, non formali e informali), per mostrarne le complesse ecologie.
In questo senso, il riferimento all’ecologia non va inteso tanto nella sua declinazione ambientalista e di relazione tra umanità e natura, quanto piuttosto come una visione dell’educazione orientata a cogliere le molteplici interazioni che su più livelli coinvolgono persone, tecnologie, oggetti, spazi, animali, nell’orizzonte di una società sempre più caratterizzata da intense e inedite contaminazioni tra corpi, saperi, teorie, ambiti, immaginari, esperienze differenti.
Comitato scientifico
Michel Alhadeff-Jones (Columbia University), Giuseppe Annacontini (Università di Foggia), Camilla Barbanti (Università di Milano Statale), Pierangelo Barone (Università di Milano-Bicocca), Gert Biesta (Maynooth University), Michele Cagol (Libera Università di Bolzano), Gabriella Calvano (Università di Bari), Mauro Ceruti (IULM), Gabriella D’Aprile (Università di Catania), Jessica de Maeyer (Universiteit Gent), Silvia Demozzi (Università di Bologna), Liliana Dozza (Libera Università di Bolzano), Maurizio Fabbri (Università di Bologna), Laura Formenti (Università di Milano-Bicocca), Rosa Gallelli (Università di Bari), Ines Giunta (Università Ca’ Foscari di Venezia), Monica Guerra (Università di Milano-Bicocca), Paolo Landri (CNR-IRPPS), Elena Marescotti (Università di Ferrara), Luigina Mortari (Università di Verona), Manuela Palma (Università di Milano-Bicocca), Monica Parricchi (Libera Università di Bolzano), Franca Pinto Minerva (Università di Foggia), Antonia Chiara Scardicchio (Università di Bari), Giulia Schiavone (Università di Milano-Bicocca), Raffaella Strongoli (Università di Catania), Beate Weyland (Università di Bolzano), Davide Zoletto (Università di Udine).
Tutti i volumi pubblicati sono sottoposti a double blind peer review.