Libri di Filosofia morale

La ricerca ha estratto dal catalogo 85 titoli

Massimo Vittorio

Etica urbanistica

Antropologia e morale dell'uomo urbano

Questo volume si occupa di definire l’etica urbanistica, una nuova disciplina al centro di saperi multipli e professionalità diversificate. Accanto a urbanisti, architetti, sociologi si colloca adesso il filosofo morale: l’ethos è la scienza dello spazio e l’etica urbanistica decifra quel particolarissimo spazio che è lo spazio urbano. Tra fenomenologia dello spazio, antropologia della vita urbana ed etica della città emergono definizioni e problematiche: la questione ambientale, la sostenibilità, la tecnica, la digitalizzazione, la governance non sono più temi procrastinabili e pensabili fuori dalla città.

cod. 495.261

Giacomo Pezzano

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Antropologia filosofica e umanità digitale

La penetrazione delle tecnologie digitali nella nostra quotidianità ci spinge a riproporre la questione generale di che cosa significhi essere umani, riconoscendo sia che non siamo poi così speciali, sia che abbiamo pur sempre le nostre specificità. Su queste basi, diventa possibile affrontare la sfida forse più radicale della contemporaneità: siamo all’alba di un nuovo umanesimo digitale o all’inizio della fine dell’umanità? Questo libro difende l’idea che per evitare che le tecnologie digitali diventino uno strumento di disumanizzazione c’è solo una cosa da fare: reimparare a leggere e scrivere, per interagire con esse in maniera critica e creativa.

cod. 484.10

Una nuova traduzione del libro di Max Scheler, un testo centrale del pensiero fenomenologico, il cui influsso sul pensiero del ’900 è rimasto in gran parte nell’ombra. Un’opera che invita alla riscoperta dell’innovativo approccio scheleriano a questioni filosofiche e scientifiche di stringente attualità. Il volume ne offre analisi ampie e differenziate che anticipano l’interesse, oggi molto vivo in ambito filosofico, nonché in importanti settori delle scienze cognitive, per le premesse intersoggettive del linguaggio e della conoscenza.

cod. 495.1.3

Intelligenza artificiale e diritto

Come regolare un mondo nuovo

L’intelligenza artificiale contiene e propone interrogativi profondi e inediti, che investono i campi e le categorie più qualificanti della civiltà sociale (e giuridica), e arrivano a prefigurare scenari in cui può venire in discussione l’essenza stessa di ciò che consideriamo identità umana. Come regolare tutto questo? Quali nuovi strumenti il diritto può o dovrà mettere in campo? Che cosa è o cosa può diventare veramente ciò che chiamiamo AI? A questi interrogativi cercano di rispondere giuristi di diversa estrazione e provenienza settoriale, filosofi, scienziati della robotica e dell’AI.

cod. 386.3

Ricostruendo l’archeologia e la genealogia di termini come ‘dispositivo’, ‘spettatore’ e ‘montaggio’, che provengono dal linguaggio e dalla teoria filmica ma che, da qualche decennio, sono migrati nel vocabolario di alcune teorie del diritto, il volume intende mostrare come il cinema non sia soltanto uno dei più potenti metalinguaggi per raccontare il variegato universo della normatività, ma sia diventato anche un linguaggio prezioso per immaginare nuovi modelli di costruzione dell’ordine sociale.

cod. 503.29

Max Scheler

Sfera assoluta e posizione reale dell'idea di Dio

La morte nel contesto di vita morale

Due testi appartenenti al periodo intermedio della produzione di Max Scheler, caratterizzato da una forte riflessione sui temi dell’etica e della religione, due ambiti che l’autore non poteva rinunciare a vedere unificati, nel continuo, anche se spesso lacunoso tentativo di operare una sintesi organica fra le “verità fondamentali” religiose e morali.

cod. 484.5

Ambienti e migrazioni umane

Una storia di ecosistemi

Il rapporto tra ambienti di vita e migrazioni umane ha caratterizzato e continua a segnare l’intera esistenza della nostra specie, accompagnandosi da sempre ad articolazioni sociali, politiche e ideologiche spesso drammatiche. Il volume affronta in dieci saggi questa costellazione di tematiche sempre più attuali. Grazie a un intreccio di riflessioni teoriche e di concreti rimandi tra diverse discipline, tra storia e attualità, il libro offre strumenti analitici per inquadrare in modo inedito questi temi rivelando inaspettate connessioni.

cod. 495.255

Attraverso una “tomografia” di carattere teologico, filosofico e soprattutto giuridico, il volume si propone il faticoso onere di cominciare a problematizzare il tema del contrappasso, suggerendo ai contemporanei l’idea che – probabilmente – la sua archiviazione storica e teoretica non è stata così prudente o definitiva come si ritiene. Il contrappasso – come criterio di commisurazione della pena fondato su una intramontabile idea sostanziale di giustizia – ha, dunque, ancora qualcosa da insegnare ai giuristi contemporanei e, forse, anche a quelli futuri.

cod. 320.76

Il libro documenta i risultati del viaggio di una giurista e di un filosofo nel lessico della giustizia riparativa per comprenderne il senso e la forza trasformativa. Una dopo l’altra vengono proposte e chiarite, nel loro valore sia giuridico sia culturale, le parole-chiave della giustizia riparativa: relazione, comunità, dialogo, capacità, responsabilità, riconciliazione, cura, verità, inclusione, trasformazione, giustizia, democrazia, sostenibilità. Ne emerge il profilo di una cultura e di una prassi giuridica finalmente rivolte a tutte e a tutti, nell’ottica di una cura capace di universalità.

cod. 315.2.27

Julian Nida-Rümelin

Nuovo umanesimo

Compendio filosofico-politico

Nida-Rümelin conduce il lettore lungo un affascinante percorso di esplorazione delle possibili risposte che l’umanesimo è in grado di fornire a una serie di questioni teoriche, etiche e politiche, alcune da sempre presenti nel dibattito filosofico occidentale, altre determinatesi a seguito delle mutate condizioni economiche e sociali degli ultimi decenni. Il confronto serrato con altre posizioni teoriche aiuta a definire in modo più netto e preciso i contorni di questa nuova forma di umanesimo.

cod. 230.106