Libri di Filosofia delle religioni

La ricerca ha estratto dal catalogo 59 titoli

Il volume ricostruisce la storia della “terza fase della questione rosminiana” attraverso l’analisi delle accuse mosse al sistema filosofico rosminiano e delle valutazioni esercitate dai consultori della Congregazione dell’Indice. L’insieme delle valutazioni approntate in vista dell’esame finale delle opere, che viene qui studiato per la prima volta attraverso materiale inedito degli Archivi della Congregazione, getta una nuova luce sulla letteratura storico-filosofica dedicata a Rosmini.

cod. 505.15

Carmela Bianco

In hoc tempore.

Un approccio politico al De Regimine christiano di Giacomo da Viterbo

Questo volume formula, in ottica simbolico-politica, una possibile interpretazione del De Regimine christiano, del pensatore tardo-medievale Giacomo da Viterbo (1255-1307/1308). Tramite l’utilizzazione di una ragione liminale e lo studio di particolari metafore, messe in evidenza dalla scuola italiana di simbolica politica, il lettore potrà utilmente approfondire le metafore politiche ricorrenti e la teorizzazione di fondo.

cod. 629.46

Marina Guerrisi

Caleidoscopi e conchiglie.

Introduzione alla simbolica di Pavel A. Florenskij

Il volume intende organizzare una via ermeneutica dei più rilevanti scritti scientifici, estetici e linguistici di Pavel A. Florenskij, al fine di ordinare le tappe di una genealogia del simbolo. La simbolica, intesa come prospettiva di metodo, pare in grado di schiudere un’ontologia trasversale, capace di lavorare contemporaneamente su diversi campi del sapere, mediante la custodia e l’apertura di cruciali serbatoi di senso, sedimentati nel tempo, tuttavia mai del tutto disgiunti dal loro germe cultuale e religioso.

cod. 629.44

Questo libro va alla ricerca dei bambini nella Bibbia incrociando il metodo storico-critico della lettura del testo con un’ermeneutica specificamente pedagogica. Il testo apre a suggestioni sullo statuto dell’infanzia nel mondo giudaico e giudaico-cristiano ma anche a riflessioni sull’essere bambini ieri e oggi, sull’infanzia come oggetto di narrazione, di metafora, di educazione e di cura all’interno di discorsi sulla trascendenza, sulla fede, sull’Altro.

cod. 250.12

Corrispondente di Giambattista Vico, Garofalo viene considerato l’erede più fedele della lezione radicale dell’Istoria civile giannoniana, sollevando nelle sue Considerazioni intorno alla poesia degli ebrei e dei greci questioni e tematiche che mettono in luce una lettura attenta e competente del Tractatus teologico-politicus spinoziano e uno studio semantico della lingua ebraica. Una figura emblematica di intellettuale moderno, in bilico tra erudizione e ambizioni politiche.

cod. 496.3.26

Salvatore Lo Bue

I giorni della Parola.

Il Vangelo secondo Giovanni e la Poetica

Nel dialogo tra Gesù e tutti i suoi personaggi è scritta la storia dell’Anima e di tutte le sue forme: i personaggi sono il frutto di una Poetica consapevole che, soprattutto nel Vangelo di Giovanni, dona alla letteratura occidentale una nuova, originale, dirompente modalità narrativa che troverà la sua perfezione nella Commedia di Dante, per questo divina.

cod. 291.97

La risorsa religione e i suoi dinamismi.

Studi multidisciplinari in dialogo

Nel testo si affiancano autorevoli e prestigiosi accademici a più giovani studiosi meno noti, accomunati dall’interesse per l’esperienza religiosa assunta come oggetto di esplorazione scientifica. Un volume per insegnanti, educatori, catechisti, sacerdoti, studiosi di scienze umane, utile soprattutto per le prospettive di lavoro che apre, in tema di educazione religiosa dentro i nostri nuovi orizzonti sempre più multiculturali e multi-religiosi.

cod. 2000.1418

The contributions of this book investigate systematically and historically many aspects of the relations between science, metaphysics and religion.

cod. 490.108

Attraverso un confronto diretto dei loro scritti, il volume mostra in che modo Agostino sia stato per Scheler fonte costante di ispirazione. La lettura diretta dei testi agostiniani rende più chiara o esplicita la riflessione scheleriana, ma permette anche di ritrovare alcuni dei motivi che spinsero il filosofo tedesco ad allontanarsi dall’idea del Dio cristiano prendendo le distanze proprio da Agostino.

cod. 484.1