Libri di Storia politica e diplomatica

La ricerca ha estratto dal catalogo 1066 titoli

Leonarda Crisetti Grimaldi

Non più caste

Carmelo Palladino e la Prima Internazionale

Un affascinante viaggio nella storia attraverso la tormentata vita di Carmelo Palladino, internazionalista della prima ora insieme a Carlo Cafiero, Giuseppe Fanelli ed Errico Malatesta. Un lavoro che getta luce su un personaggio chiave della nostra storia, finora rimasto indebitamente in ombra.

cod. 2000.1426

Attraverso il contributo di autori, riviste, rubriche giornalistiche, i saggi qui raccolti favoriscono un vivace confronto tra scuole di pensiero finalizzate alla comprensione dei presupposti ideali e delle prospettive politiche e sociali di una democrazia moderna. De Gasperi, Einaudi, Salvemini, Bobbio, Pannunzio, Del Noce, Firpo, fino ai riflessi sulla nostra cultura politica del liberalismo d’oltralpe, rappresentano voci che segnarono una dinamica quanto delicata stagione politica.

cod. 1792.219

Daniela Rossini

Donne e propaganda internazionale.

Percorsi femminili tra Italia e Stati Uniti nell'età della Grande Guerra

Durante la Grande Guerra alcune figure femminili, attraverso le loro nascenti professioni, sono coinvolte nell’attività di propaganda internazionale. Seguire le vicende biografiche di tre di loro – Amy Bernardy scrittrice, Maria Loschi giornalista e Guglielmina Ronconi assistente sociale – ci permette di vedere concretamente i mezzi e i temi di questa forma di propaganda, e di mettere a fuoco i loro ruoli inediti nel campo delle relazioni italo-americane dell’epoca.

cod. 1581.19

Norman Angell, Lev Tolstoj, Rosa Luxemburg, Bertrand Russell, Romain Rolland, Max Scheler, Altiero Spinelli, Simone Weil e Aldo Capitini: sono solo alcuni dei nomi più illustri che, nel periodo più violento della storia europea, tra il 1900 e il 1945, hanno dato voce a un ampio dibattito che pone la pace come obiettivo politico fondamentale. Voci che offrono suggerimenti su cui ancora oggi riflettere attentamente.

cod. 1573.443

Salvatore Mura

Pianificare la modernizzazione.

Istituzioni e classe politica in Sardegna 1959-1969

Attraverso lo scavo nella documentazione archivistica, l’esame delle fonti, la lettura critica della storiografia, un approccio metodologico fondato sulla rigorosa contestualizzazione degli avvenimenti, l’Autore ricostruisce una parte fondamentale della storia politica e istituzionale della Sardegna contemporanea.

cod. 1501.122

Maurizio Degl'Innocenti

La patria divisa.

Socialismo, nazione e guerra mondiale

I decenni tra la fine del secolo XIX e gli anni ’20 del ’900 offrono una lettura privilegiata dell’accelerazione e decantazione di alcuni processi, dalle politiche di acculturazione e mobilitazione a quelle di integrazione sociale fino all’evoluzione del sistema di rappresentanza e di governo, consentendo di individuare in un’ottica comparata le specificità nazionali. Il caso italiano è quello di una patria divisa, con ripercussioni di lungo periodo.

cod. 541.27

Francesco Piva

Uccidere senza odio.

Pedagogia di guerra nella storia della Gioventù cattolica italiana (1868-1943)

Questa ricerca ricostruisce il messaggio educativo rivolto dal ramo giovanile dell’Azione cattolica italiana agli iscritti e ai militanti che, tra il 1868 e il 1943, si confrontarono con le guerre contemporanee. Il libro ripercorre lo sviluppo di questo messaggio, le argomentazioni pedagogiche e il discorso pubblico con cui l’associazione andò configurando, nelle diverse congiunture storiche, la sua collocazione all’interno della nazione.

cod. 1792.221

Valentine Lomellini

La "grande paura" rossa

L'Italia delle spie bolsceviche (1917-1922)

Basato su fonti in larga parte inedite, il volume ricostruisce il pericolo bolscevico nella visione delle autorità italiane, svelandone i tratti fondamentali in politica interna, nella genesi di un anticomunismo radicale, e a tratti irrazionale, e in politica internazionale, nell’analisi del ruolo delle missioni militari per la prevenzione dell’ingresso di agenti ostili nel territorio europeo, e dei tentativi di coordinamento tra le potenze dell’Intesa nel fronteggiare la minaccia bolscevica.

cod. 1581.20

Massimo Sciarretta

La Chiesa dei poveri e la dittatura.

Quando Francesco era solo Bergoglio. Brasile 1964-1985

Attraverso un volume considerevole di fonti edite e inedite, il testo ricostruisce un’esperienza politica e religiosa del tutto singolare: quella del brasiliano Clàudio Hummes, fervente seguace della Teologia della Liberazione, che da vescovo offriva la sua diocesi come rifugio e luogo d’assemblea ai metalmeccanici in sciopero, perseguitati dalla dittatura militare e guidati da un tornitore-metallurgico di nome Lula.

cod. 1573.445