Libri di Storia politica e diplomatica

La ricerca ha estratto dal catalogo 1066 titoli

Il volume raccoglie diversi contributi che – a centocinquant’anni dalla fondazione delle Province come organo intermedio tra i Comuni e lo Stato – ripercorrono momenti e problemi, progetti e realizzazioni che hanno caratterizzato l’operato dell’istituzione provinciale torinese in vari ambiti, da quelli giuridico-istituzionali a quelli politico-culturali, da quelli socio-assistenziali a quelli infrastrutturali.

cod. 2000.1259

La storia dell’attività diplomatica ventennale relativa all’adozione dell’“International treaty on plant genetic resources for food and agriculture” (Fao, 2001). Il trattato, potenzialmente in grado di cambiare gli equilibri fra Nord e Sud del mondo, è basato sull’utilizzo sostenibile di una materia prima: il germoplasma, ossia i mattoni per costruire grano, mais, riso...

cod. 303.36

Nell’era dell’ascrittività, “il pensiero politico viene sviluppandosi prevalentemente in via deduttiva, a partire da concezioni razionali astratte, di tipo teologico e metafisico”, riguardanti il fine ultimo della vita umana e “l’essenza del sociale”. Solo la profonda “rottura” conseguente all’affermazione della soggettività renderà possibile una società di soggetti liberi ed eguali, legittimamente titolari di interessi particolaristici e ideali divergenti, che richiederà la creazione di istituzioni politiche capaci di mediare, che diano vita ai valori moderni di sovranità popolare e democrazia rappresentativa.

cod. 1520.651

Le principali tappe della vita dello scrittore Fred Wander, spentosi nel 2006 a 89 anni, di cui Einaudi ha pubblicato le memorie di Auschwitz (Il settimo pozzo). Il libro, sulla base di inedite carte vaticane, ricostruisce gli ultimi anni della Repubblica austriaca fino all’Anschluss nazista, che Wander visse con estrema angoscia. Sopravvissuto ad Auschwitz, fece ritorno a Vienna, dove, spinto dall’amore per una comunista austriaca, finì per accettare un lavoro nella Germania comunista, andando incontro alla delusione del regime totalitario.

cod. 1501.109

Arturo Colombo

Voci e volti dell'Europa.

Idee, identità, unificazione

Il volume tenta di ricostruire le molteplici “idee” dell’Europa, ponendo in evidenza se e quando si consolida un’effettiva “identità” dell’Europa, soprattutto in rapporto al processo odierno di “unificazione”. La Comunità Europea, e adesso l’Unione Europea, mostrano l’insufficienza di una concreta strategia federalista e l’incertezza di un futuro in bilico fra Europa “delle istituzioni” ed Europa “dei cittadini”.

cod. 1573.379

Il volume propone il rilancio dell’originaria Alleanza Atlantica, riorganizzata sui due equivalenti pilastri degli Stati Uniti e dell’Europa – accantonando la superata NATO e alleandosi con i vicini paesi di analoga cultura (sudamericani, arabi e russi) –, per generare un rinnovato potente Occidente capace di assicurare pace e prosperità all’emergente e instabile nuovo mondo multipolare.

cod. 1136.81

Le note del commissario.

Teobaldo Folchi e i cenni storico-amministrativi sul commissariato di Massaua (1898)

Il rapporto dettagliato del Maggiore Teobaldo Folchi sull’esperienza del Commissariato regionale di Massaua in Eritrea. Incaricato nel 1898 della costituzione del Commissariato, Folchi presenta dati storici, economici e politici di ogni località, fornendo una summa della conoscenza italiana del bassopiano orientale, a tredici anni dalla conquista del paese.

cod. 238.22

Matteo Morandi

Garibaldi, Virgilio e il violino.

La costruzione dell'identità locale a Cremona e Mantova dall'Unità al primo Novecento

Analizzando l’apporto delle singole comunità cittadine dopo il 1861 al processo di nation building, il libro ne studia due casi: Cremona e Mantova. Emerge l’intento pedagogico di giungere alla costruzione di una nuova immagine di città, in cui la dimensione politica potesse completarsi mediante un processo di riqualificazione dei luoghi pubblici e forme popolari di autocelebrazione quali la toponomastica e l’inaugurazione di monumenti.

cod. 1573.381

Valeria Ferrari

Civilisation, laicité, liberté.

Francesco Saverio Salfi fra Illuminismo e Risorgimento

Presenza immancabile nei circoli culturali più esclusivi di Napoli, affiliato alla massoneria fin dagli anni giovanili, Salfi (1759-1832) fu protagonista tra i più vivaci del giornalismo democratico cisalpino ed esponente di punta del teatro patriottico e, nel 1799, fu nominato honoris causa segretario del governo provvisorio della Repubblica Napoletana. La sua vasta produzione letteraria mostra un intellettuale instancabilmente impegnato nella battaglia per la conquista di irrinunciabili diritti civili e politici e per la creazione di un’Italia libera e democratica.

cod. 303.37

L'impegno e la ragione.

Carteggio tra Aldo Garosci e Leo Valiani (1947-1983)

Nelle lettere che Aldo Garosci e Leo Valiani si scambiano tra il 1947 e il 1983 emerge l’atmosfera politica, culturale ed emotiva che ha contraddistinto quattro decenni di storia italiana e internazionale del ’900, di cui entrambi sono stati testimoni, protagonisti, partecipi. Attraverso la soggettività politica di Garosci e di Valiani, l’antitotalitarismo del primo e l’antifascismo del secondo, il volume ricostruisce pertanto la storia della Repubblica.

cod. 1510.11