Libri di Storia sociale e demografica

La ricerca ha estratto dal catalogo 654 titoli

Autori:

Titolo: Congiunture e dinamiche di una regione periferica.

L'Abruzzo in età moderna e contemporanea

Sommario:

I saggi contenuti nel volume si concentrano sull’analisi di questioni legate alla storia dell’Abruzzo tra il xvi e il xix secolo. Attraverso indagini condotte su fonti d’archivio e bibliografiche, sono state studiate tematiche di carattere storico, sociale ed economico che hanno messo in risalto le peculiarità e le dinamiche dello sviluppo dell’economia regionale, nel più ampio contesto del Mezzogiorno in età moderna e contemporanea.

Codice libro:

cod. 1501.142

Autori:

Maurizio Lupo

Titolo: Il calzare di piombo.

Materiali di ricerca sul mutamento tecnologico nel Regno delle Due Sicilie

Sommario:

Grazie alla documentazione sulle privative industriali (brevetti) conferite nel Regno delle Due Sicilie, il volume prende in esame alcune caratteristiche del mutamento tecnologico nel più grande Stato preunitario.

Codice libro:

cod. 1501.143

Autori:

Dario De Bortoli

Titolo: Jack Costa.

L'epopea di Giovanni Dalla Costa, il trevisano che cercò l'oro in Alaska, e lo trovò

Codice libro:

cod. 2001.47

Autori:

Erica Joy Mannucci

Titolo: Baionette nel focolare.

La Rivoluzione francese e la ragione delle donne

Sommario:

Protagonista del libro è Marie-Armande Gacon-Dufour, scrittrice fisiocratica, influenzata in senso patriota, laico e repubblicano dall’esperienza rivoluzionaria. Intorno alla sua vicenda, sono presentate carriere e idee di altre autrici di convinzioni rivoluzionarie che, come lei, non scrissero solo romanzi o opere in difesa delle donne, ma parteciparono alle battaglie, alle iniziative politiche e culturali, alla costruzione dell’immaginario della propria epoca.

Codice libro:

cod. 1792.224

Autori:

Davide De Franco

Titolo: La difesa delle libertà.

Autonomie alpine nel Delfinato tra continuità e mutamenti (secoli XVII-XVIII)

Sommario:

Dal basso medioevo nelle valli alpine sono attestate unioni di comunità e di villaggi che agivano nell’interesse collettivo attraverso determinati organismi istituzionali, posti a un livello intermedio rispetto alla comunità e alle diverse articolazioni del potere del principe. Attraverso uno studio delle istituzioni locali e del loro rapporto con i poteri statuali, il libro ripercorre il tema della frontiera alpina.

Codice libro:

cod. 1792.226

Sommario:

Gli scritti presentati, in parte inediti, svelano nuovi e importanti squarci sulla figura di Ferrante Aporti educatore, oggi al centro di un forte e rinnovato interesse storiografico, e offrono testimonianze rilevanti al fine di precisare i contenuti e gli scopi della sua proposta educativa e del suo impegno civile e politico.

Codice libro:

cod. 1500.30

Autori:

Titolo: Lavoro e cittadinanza femminile

Anna Kuliscioff e la prima legge sul lavoro delle donne

Sommario:

Una rilettura della grande questione politica, e quindi giuridica, della cittadinanza della donna, con una visione d’insieme metodologicamente innovativa che mette insieme la storia giuridica del lavoro femminile, dell’associazionismo femminile e della condizione giuridica della donna tra Otto e Novecento dentro e fuori il contesto familiare. All’interno di tale contesto, il pensiero di Anna Kuliscioff apporta elementi di attualità intorno alla grande questione della maternità e della conciliazione famiglia-lavoro.

Codice libro:

cod. 541.29

Autori:

Titolo: La caduta del Regno Italico.

1814. Varese da Napoleone agli Asburgo

Sommario:

Il volume ricostruisce alcuni aspetti della storia di Varese nel passaggio tra l’età napoleonica e la Restaurazione, evidenziando gli elementi di continuità più che le inevitabili fratture.

Codice libro:

cod. 2000.1447

Autori:

Beatrice Del Bo

Titolo: Il valore di un castello.

Il controllo del territorio in Valle d'Aosta fra XII e XV secolo

Sommario:

I castelli sono la traccia materiale di una egemonia politica di stampo ‘signorile’, come quella dei conti, poi duchi di Savoia, sulla Valle d’Aosta fra XIII e XV secolo. Costruire e possedere una fortezza comportava, tuttavia, delle spese per il presidio militare, la gestione amministrativa, la manutenzione e l’ammodernamento degli edifici. Considerati i costi, si trattava di un investimento conveniente? Il volume tenta di rispondere a tale interrogativo muovendo da una fonte seriale eccezionale: la contabilità delle castellanie.

Codice libro:

cod. 1792.232