Libri di Pedagogia sociale e della marginalità

La ricerca ha estratto dal catalogo 146 titoli

Educazione e questioni di genere

Percorsi formativi e pratiche educative tra scuola e territorio

In questo momento storico caratterizzato da aperture ma, al tempo stesso, da resistenze rispetto al dibattito sull’educazione al genere e alle pari opportunità, il volume si propone di offrire a chi lavora nella formazione (insegnanti, educatori/trici, operatori/trici) alcuni strumenti teorico-metodologici e una rassegna di proposte operative volti a “dare forma” a percorsi di educazione che smantellino modelli stereotipati di genere e promuovano una consapevolezza critica e il rispetto delle diversità.

cod. 316.15

A scuola dai maestri

La pedagogia di Dolci, Freire, Manzi e don Milani

Ripercorrendo il pensiero di grandi maestri pedagogisti, il volume intende offrire una cornice pedagogica per rileggere le esperienze di accompagnamento scolastico attraverso cui vengono approfondite conoscenze specifiche, sperimentati metodi che rinnovano la pratica didattica e trovati principi ispiratori comuni che orientino le scelte pedagogiche. Un testo prezioso per insegnanti, dirigenti, educatori e pedagogisti per ripensare la scuola nella direzione della tutela dei diritti e della giustizia, della rilettura di scenari in cambiamento, della promozione dell’umano.

cod. 1108.1.37

Guendalina Cucuzza

Materialità e cura

Gli effetti formativi degli oggetti nell’autogestione del diabete di tipo1 nel paziente adulto

Il testo esplora dal punto di vista pedagogico il ruolo della materialità nelle pratiche di autogestione del diabete di tipo 1, una malattia cronica in cui il corpo di centinaia di migliaia di persone interagisce con tecnologie, procedure e oggetti necessari per vivere. Un libro per quanti sono interessati agli impatti della materialità in ambito socio-sanitario, i professionisti che a vario titolo attraversano luoghi e pratiche di cura e tutti quei pazienti diabetici che desiderano scoprire una nuova chiave di lettura per risignificare l’esperienza che vivono.

cod. 565.2.11

A partire da una rassegna di alcuni tratti dell’esperienza genitoriale, il volume spiega cosa si intenda oggi per “educazione dei genitori” e presenta una ricerca che ha coinvolto più di trecento tra alunni di scuola primaria e secondaria di primo grado insieme ad alcuni dei loro genitori. Il testo riflette dunque sul senso della responsabilità genitoriale, per la promozione delle competenze educative dei padri e delle madri. Un libro per educatori, pedagogisti e insegnanti, studenti dei corsi di laurea in Scienze dell’educazione, Scienze della formazione primaria, Scienze motorie, ma anche per quanti vogliano essere genitori coltivando affettività ed etica.

cod. 1108.1.41

Elena Zizioli

Donne detenute

Percorsi educativi di liberazione

Il volume si propone di indagare con sguardo pedagogico le condizioni delle donne detenute storicamente le escluse tra le escluse assumendo la prospettiva di genere per tutelare e valorizzare le differenze. Un testo pensato per tutti gli operatori che si misurano con la sfida dell’educare in carcere e per coloro che intendano avviare progetti tra le sbarre per offrire autentiche possibilità di riscatto.

cod. 249.1.18

Federico Zannoni

Educare nelle periferie

Descrivere, comprendere, progettare

Dimenticate dalle guide turistiche, dalle linee ferroviarie e dalle politiche centrocratiche, le periferie mostrano i segni delle diseguaglianze e delle ingiustizie che caratterizzano il nostro tempo, ma possono costituire terreno fertile per sperimentare cambiamento. Più ancora che nei centri, è lì che gli insegnanti, gli educatori, i pedagogisti, gli amministratori, gli operatori sociali e di comunità possono coinvolgere gli abitanti, soprattutto i più giovani, rendendoli protagonisti di processi di trasformazione virtuosa.

cod. 637.12

Marialisa Rizzo

Tre generazioni di donne tra qui e altrove

Uno sguardo pedagogico alla grande migrazione interna italiana

Attraverso un’analisi pedagogica di storie di vita e formazione di tre generazioni di donne dalle origini meridionali, che hanno vissuto più o meno direttamente la grande migrazione interna italiana, questo volume porta alla luce alcuni “nodi identitari” non pienamente risolti, incidenti anche nell’attuale sui percorsi biografici e nei quartieri popolari, in cui oggi si vengono a sovrapporre diverse migrazioni.

Premio Siped 2023

cod. 940.1.23

Educazione in carcere

Sguardi sulla complessità

Al fine di aprire nuove possibili prospettive di pensiero critico rispetto al problema carcere, il volume mette in luce alcune questioni chiave e sollecitazioni critiche di ordine educativo-pedagogico, sulle quali si innestano tre affondi interdisciplinari – sociologico, giuridico e psicologico – e due sguardi professionalmente coinvolti nella quotidianità amministrativa della giustizia e nell’informazione. Il testo offre a studenti e operatori del settore uno strumento di conoscenza e problematizzazione attraverso cui osservare l’educazione (e le educazioni) in carcere secondo un approccio multidimensionale.

cod. 940.1.24

Nemmeno con un click

Ragazze e odio online

Il libro indaga sulle culture digitali di ragazzi e ragazze tra simulazione e realtà, body shaming, esibizioni e ricerca di amicizia autentica. Frutto di un progetto svolto con studenti e studentesse di Milano e Torino, questo testo propone a educatori, insegnanti e operatori dei media una riflessione sulle immagini reciproche, i cambiamenti del corpo, la vita online e onlife, ma soprattutto sulla possibilità di rendere ragazzi e ragazze meno ostili, e meno soli.

cod. 1920.3

Disagio e lavoro educativo

Prospettive pedagogiche nell’esperienza della contemporaneità

Il volume intende offrire una prima tematizzazione rispetto al costrutto di disagio, cercando di comprenderlo come situazione educativa. Lettori e lettrici vengono invitati a chiedersi come, attualmente, l’esperienza del disagio chiami in causa l’educazione, in particolare in quanto esperienza istituzionalmente e formalmente predisposta. Il testo approfondisce poi le forme di disagio che vive il mondo del lavoro educativo attuale, con un focus sulla pandemia da Covid-19, proprio riguardo alle implicazioni educative che ha generato e sta generando rispetto al disagio esperito.

cod. 940.1.25