Il volume si interroga sull’esistenza di un consumo responsabile nel settore del tessile-abbigliamento, all’apparenza poco attento ai valori della solidarietà. La solidarietà assume invece forme diversificate, finanziando, ad esempio, progetti sociali o joint-venture fra cooperative del Sud e stilisti del Nord del mondo. Vengono poi introdotti i concetti di moda biologica (rispetto dell’ambiente e attenzione alla salute personale), di moda solidale (sensibilità verso i diritti dei lavoratori) e di moda dell’usato (sobrietà e anti-consumismo).
cod. 1155.1.25