Un dialogo con Ferenczi
Dodici analisti rileggono il Diario Clinico di Sandor Ferenczi sottolineandone l’originalità e la fruibilità e immettendo il lettore in un “laboratorio” in cui le comunicazioni tra paziente e analista in seduta sono materiale vivo, a tratti incandescente. Ferenczi è stato uno dei principali allievi di Freud e uno dei suoi interlocutori più dotati, ma è stato anche un enfant terrible della psicoanalisi, sospetto di eresia per il coraggio delle sue sperimentazioni cliniche e delle sue posizioni teoriche.
cod. 1217.1.25