Libri di Teoria sociologica e storia del pensiero sociologico

La ricerca ha estratto dal catalogo 409 titoli

Alcuni saggi e testimonianze del contributo dato alla sociologia italiana da Achille Ardigò. Il testo, un omaggio a colui che, in queste pagine, viene sovente definito Maestro e padre della sociologia italiana, riflette la prospettiva pluralistica e i tanti temi di ricerca teorica ed empirica che Achille Ardigò ha affrontato nella sua lunga carriera di studioso, impegnato tanto nella vita accademica, quanto nella vita civile e politica.

cod. 1042.52

Sonia Masiello

La realtà e le sue definizioni

Una introduzione al pensiero di William I. Thomas

William I. Thomas è una figura di spicco della Scuola sociologica di Chicago, nell’America degli inizi del ’900, la cui eredità è ancora in grado di insegnarci molto su tematiche come le migrazioni, l’urbanizzazione, la devianza e il mutamento sociale. L’attualità e la portata di tale eredità sono inquadrate e valutate in questa introduzione al suo pensiero.

cod. 1520.680

Il volume analizza le prospettive teoriche di Alfred Schütz e Aron Gurwitsch, mettendone in risalto i punti di contatto e le similitudini, ma concentrandosi soprattutto sugli scarti, sulle differenze, e indicando gli sbocchi cui conducono i due percorsi nonché la loro rilevanza all’interno del più vasto panorama sociologico.

cod. 1944.27

Il volume evidenzia l’attenzione rilevante che la sociologia manifesta verso i problemi della famiglia. Recuperando un certo gap che tale disciplina aveva accumulato nei decenni passati, il testo presenta i concetti fondamentali degli autori classici per verificare gli elementi di continuità e/o discontinuità che esistono tra gli studiosi presenti e i padri fondatori della sociologia.

cod. 1520.689

Il volume presenta il nucleo concettuale e metodologico dell’approccio relazionale in sociologia. La teoria relazionale in sociologia parte dalla constatazione che le società contemporanee non riescono più a darsi una rappresentazione convincente di se stesse, e mira a sostenere una coscienza della società che sia all’altezza dei rischi e delle sfide che aumentano quanto più la complessità artificiale comporta un deficit strutturale di capacità riflessiva e di orientamento.

cod. 1534.1.16

Avendo sullo sfondo la tradizione che affonda le sue radici nel pragmatismo americano e nell’interazionismo simbolico di Mead, il volume propone un’analisi della relazione tra riflessività personale e dimensione dialogica del sé. Tenendosi lontani dagli scogli del sociologismo e del postmodernismo, i saggi presentati intendono ritrovare una giusta collocazione a un sé che è incastonato nelle relazioni sociali e linguistiche, ma che sempre le eccede attraverso la riflessività.

cod. 1534.4.21

Guglielmo Rinzivillo

Epistemologia e sociologia italiana

Materiali e concetti per la storia della scienza

Il volume affronta il tema-problema della mancata produzione di un “punto di vista” epistemologico nella sociologia italiana del XX secolo, all’interno del dibattito storiografico e filosofico sulla scienza, evidenziando come caratteri distintivi di quest’ultimo i fattori “interni” (logica e metodologia) e quelli “esterni” (storici e sociali), sino ad approfondire il compito dei nuovi storici della scienza dinanzi ai mutamenti provocati dai vari “saperi” e dal sapere tecnologico.

cod. 262.18

L’etnosociologia rappresenta l’alternativa più accreditata alla sociologia standard, collocandosi a ridosso del lavoro sul campo, completandone l’impianto metodologico. Questo volume, apparso in Francia agli inizi degli anni Novanta, ha colmato il vuoto presente nelle ricerche sul campo fino ad allora praticate. Un testo che si inserisce a pieno titolo nel dibattito attuale sui temi etnografici resi urgenti – in Italia – dalla crisi delle scienze dell’educazione.

cod. 1520.653

Donatella Padua

Agire creativo e senso della razionalità in Pareto.

Con una selezione di brani del Trattato di Sociologia

Il volume affronta il valore sociale della creatività dalla prospettiva dell’azione non-logica paretiana. La logica “non razionale” della creatività di Pareto si offre come un superamento del paradigma economicista neo-classico fondato sulla razionalità utilitarista, proponendo una “sociologia dei sentimenti” comprendente il lato non-razionale dell’individuo.

cod. 1520.649