Il futuro degli istituti psicoanalitici

Titolo Rivista PSICOTERAPIA E SCIENZE UMANE
Autori/Curatori Douglas Kirsner
Anno di pubblicazione 2003 Fascicolo 2003/2
Lingua Italiano Numero pagine 21 P. Dimensione file 89 KB
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Gli istituti psicoanalitici sono alle prese con problemi sia concettuali che istituzionali. Sebbene i problemi istituzionali abbiano una radice storica, essi derivano anche dalla confusione che circonda una serie di concetti mal definiti, il che conduce all’arbitrarietà, all’autoritarismo e al soffocamento della creatività. La psicoanalisi è una disciplina umanistica, ma viene spacciata come una scienza e organizzata come una religione. I problemi riguardanti il diritto alla formazione sono alla base di tutti gli scismi psicoanalitici e la trasmissione avviene tramite un processo di consacrazione. La «falsa competenza» istituzionale rende necessaria quest’aura di consacrazione, nel cui contesto l’analista didatta trasmette al suo allievo una verità rivelata attraverso un processo di canalizzazione esoterica strettamente dipendente da questioni di genealogia anziché di funzionalità. Forme di pensiero quasi religioso e le politiche che ne conseguono vengono poi chiamate in causa per colmare le lacune tra il livello di conoscenza presunta che consente di ricevere il titolo di praticante e il livello di conoscenza reale, molto più basso. Gli istituti dovrebbero invece basarsi sulle prove delle capacità dei candidati e impegnarsi in modalità di ricerca molto più aperte.;

Douglas Kirsner, Il futuro degli istituti psicoanalitici in "PSICOTERAPIA E SCIENZE UMANE" 2/2003, pp , DOI: