Vita tua, vita mea. Studio e ricerca di Coirag su Coirag

Titolo Rivista GRUPPI
Autori/Curatori Ermete Ronchi
Anno di pubblicazione 2004 Fascicolo 2003/3
Lingua Italiano Numero pagine 13 P. Dimensione file 129 KB
DOI
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

Questo articolo mostra come il metodo di ricerca messo in atto dal Centro Studi e Ricerche Coirag abbia reso possibile l’ascolto clinico di un soggetto collettivo complesso a partire dall’ascolto dei portavoce delle sue Organizzazioni Confederate, ossia dei soggetti istituzionali che hanno fatto la storia della gruppalità in Italia e ne sviluppano oggi le prospettive fino a giungere al coro dei membri delle varie e diverse reti e culture gruppali che a una istituzione danno vita. Mostra inoltre come attraverso varie attività di ricerca presentate in un Convegno, il Convegno di Saronno (2002), il CSR stia mantenendo operativa la capacità autoriflessiva di una istituzione, in particolare della Coirag sulla Coirag. Verranno messi in evidenza strumenti di analisi istituzionale presenti nel patrimonio Coirag. Nell’articolo viene presentato il lavoro svolto e il metodo utilizzato per affinare strumenti clinici esistenti e svilupparne di nuovi. Nella cultura d’oggi è sempre più necessario investire in ricerca per aiutare reti gruppali a passare dalla logica dell’aut aut in cui la soluzione dei conflitti passa attraverso la negazione e l’eliminazione paranoica dell’altro, diverso, alla logica dell’et et. Questa logica (emozione gruppale e istituzionale) consente di comprendere ed elaborare conflitti e attraversarli grazie alla mediazione di una istituzione capace di autoanalisi. Dal mors tua, vita mea, al più gratificante e socialmente più vitale vita tua, vita mea. Parole chiave: emozione istituzionale, controtransfert istituzionale, ricerca gruppale e istituzionale.;

Ermete Ronchi, Vita tua, vita mea. Studio e ricerca di Coirag su Coirag in "GRUPPI" 3/2003, pp , DOI: