Obiettivo. Inamovibilità dei magistrati e governo della istituzione giudiziaria. Il trasferimento d'ufficio dei magistrati fra esigenze oragnizzative e principio di inamovibilità

Titolo Rivista QUESTIONE GIUSTIZIA
Autori/Curatori Giampietro Ferri
Anno di pubblicazione 2009 Fascicolo 2009/4
Lingua Italiano Numero pagine 21 P. 61-81 Dimensione file 105 KB
DOI 10.3280/QG2009-004006
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

1. La legge n. 321 del 1991 e l’assegnazione d’ufficio dei magistrati per la copertura delle sedi «vacanti»

2. Il trasferimento d’ufficio dei magistrati previsto dalla legge n. 133 del 1998 per la copertura delle sedi «disagiate»

3. Le novità introdotte dalla legge n. 181 del 2008: l’abolizione dell’assegnazione d’ufficio prevista dalla legge n. 321 del 1991 e la modifica dei criteri di identificazione delle sedi «disagiate»

4. (segue) I benefici per i magistrati e il trasferimento d’ufficio nelle sedi «a copertura immediata» / 5. (segue) Il problema della sua compatibilità con l’art. 107, comma 1, Costituzione

6. Considerazioni conclusive.;

Giampietro Ferri, Obiettivo. Inamovibilità dei magistrati e governo della istituzione giudiziaria. Il trasferimento d'ufficio dei magistrati fra esigenze oragnizzative e principio di inamovibilità in "QUESTIONE GIUSTIZIA " 4/2009, pp 61-81, DOI: 10.3280/QG2009-004006