Titolo Rivista PARADIGMI
Autori/Curatori Jean-Pierre Cometi
Anno di pubblicazione 2010 Fascicolo 2010/2
Lingua Francese Numero pagine 11 P. 55-65 Dimensione file 274 KB
DOI 10.3280/PARA2010-002005
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più
clicca qui
Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.
Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF
FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche
The contemporary artistic landscape is marked by the exhaustion of the ideolog- ical and political project of the avant-gardes - as the generalized repetition of the Duchampian gesture testifies. The so-called "works of art" are part of an institutionalized and commercialized "art world". In this context, the opposition between works of art and aesthetic qualities like "beauty" seems to be overcome. If today our art is "without qualities", aesthetic qualities reach well beyond the scope of art.
Il panorama artistico contemporaneo è segnato dall’esaurirsi dei progetti ideologici e politici delle avanguardie - come testimonia la generalizzata ripetizione del gesto duchampiano. Le cosiddette "opere d’arte" fanno parte di un "mondo dell’arte" istituzionalizzato e mercificato. In questo contesto, sembra essere superata l’opposizione tra opere d’arte e qualità estetiche, come la "bellezza". Se la nostra arte oggi è "senza qualità", allora le qualità estetiche si estendono ben al di là degli scopi dell’arte.
Keywords:Arte contemporanea, Bellezza, Danto, Mondo dell’arte, Opera d’arte, Qualità estetiche.
Jean-Pierre Cometi, Y a-t-il des oeuvres d’art? in "PARADIGMI" 2/2010, pp 55-65, DOI: 10.3280/PARA2010-002005