Titolo Rivista SETTING
Autori/Curatori Sylvain Missonnier
Anno di pubblicazione 2011 Fascicolo 2010/29
Lingua Italiano Numero pagine 17 P. 61-77 Dimensione file 897 KB
DOI 10.3280/SET2010-029002
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Sylvain Missonnier sottolinea il carattere "estremo" della diagnosi prenatale, fatto ormai di routine nei Reparti di Maternità. Se un neonato colpisce i fondamenti enigmatici del nostro essere, l’embrione e il feto inducono ad assumere posizioni difensive ancora più forti, attingendo all’area del "perturbante". In particolare, l’incontro ecografico del feto produce nei genitori e negli operatori una vasta gamma di forti reazioni psichiche paradossali, che comportano incertezze inevitabili e i processi dell’anticipazione. L’autore illustra i suoi interventi di consultazioni terapeutiche individuali, coniugali e familiari, le attività di gruppo di preparazione alla nascita, i gruppi Balint con il personale medico, infermieristico e gli ecografisti del Reparto maternità, che consentono la costruzione di ciò che René Kaës ha chiamato "l’apparato psichico del gruppo" che "svolge un lavoro psichico particolare: produrre e trattare la realtà psichica del e nel gruppo". L’attenzione è qui foca- lizzata sulla clinica del dare ai genitori la notizia di una disabilità nel feto/neonato, sulla programmazione del parto (parto su appuntamento) e sul contesto ecografico. Lo psicoanalista parte dall’analisi dello scambio triangolare tra le immagini del feto, i genitori e l’ecografista, per individuare le dinamiche del processo di genitorialità: il ruolo potenziale dell’incontro ecografico è quello di organizzatore psichico della genitorialità e di punto di riferimento di una collaborazione multidisciplinare a favore dell’accettazione della diagnosi e delle sue ripercussioni sul processo di elaborazione individuale e sociale dell’incertezza tremenda del concepimento, che si apre la strada al limite tra la morte, l’informe e il mostruoso.;
Sylvain Missonnier, Gli aspetti psicologici della diagnosi prenatale: uno spazio comune di prevenzione tra il somatico e lo psichico in "SETTING" 29/2010, pp 61-77, DOI: 10.3280/SET2010-029002