Titolo Rivista ECONOMIA DELLE FONTI DI ENERGIA E DELL’AMBIENTE
Autori/Curatori Paolo Nardi
Anno di pubblicazione 2011 Fascicolo 2010/2
Lingua Inglese Numero pagine 22 P. 137-158 Dimensione file 1390 KB
DOI 10.3280/EFE2010-002006
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A long debate among European Commission and Member States brought to the final approval of the third package on energy (June 2009). This work firstly introduces an overview of the principal acts and positions of the major players involved in the decision making process of the third package. Three different scenarios or models are suggested, according to the scholars’ suggestions, to interpretate the debate: a pure pro-market model, capture by lobbies of hybridised utilities or a struggle for geopolitical supremacy. Afterwards these models are checked on the base of the main positions and comments of the EC members, the MS and the Utilities, as emerged from an analysis of documents, press releases, interviews and articles across 2007 and 2008. Conclusions point out that the debate on unbundling can be interpreted as a struggle for supremacy, because the EC which aims at a stronger role inside and outside its borders on energy policy. Integration of energy markets can be considered as a first step for the centralization of energy policy: afterwards, the essential role of energy for the development of the contemporary society will increase the EU polity’s importance respect to national states.
Un lungo dibattito tra Commissione Europea e Stati Membri ha portato all’approvazione finale del terzo pacchetto sull’energia nel giugno 2009. Questo lavoro offre una rassegna dei principali fatti e delle differenti posizioni dei vari attori coinvolti nel processo decisionale (Commissione, Governi nazionali e utilities). Tre diversi scenari sono poi proposti come chiave interpretativa delle diverse posizioni: la prima più legata a ragioni di mercato (conventional wisdom), la seconda propone che la decisione sia frutto dell’influenza lobbistica delle utilities, la terza introduce il tema della supremazia geopolitica come chiave di lettura. I modelli sono stati poi analizzati alla luce delle prese di posizione dei Commissari Europei, dei Governi e delle utilities, così come emergono dai documenti ufficiali, dalle interviste e articoli di giornali e riviste tra il 2006 e il 2007. Le conclusioni si soffermano sul perchè tra le diverse ipotesi interpretative, il dibattito sull’unbundling sia più probabilmente giustificato da una lotta per la supremazia, dove, in modo particolare, la Commissione mira ad avere un ruolo più sostanziale sulle politiche energetiche all’interno e all’esterno dei confini dell’UE. L’integrazione dei mercati e delle reti offrirebbe un primo passo decisivo verso questa centralizzazione.
Keywords:Unbundling, Europeanization, politica energetica
Jel codes:L52, L94
Paolo Nardi, The Interplay between the European Commission, Member States and Utilities in the Debate on Transmission Network Unbundling in "ECONOMIA DELLE FONTI DI ENERGIA E DELL’AMBIENTE" 2/2010, pp 137-158, DOI: 10.3280/EFE2010-002006