Titolo Rivista RIVISTA SPERIMENTALE DI FRENIATRIA
Autori/Curatori Renzo Muraccini
Anno di pubblicazione 2011 Fascicolo 2011/1
Lingua Italiano Numero pagine 19 P. 103-121 Dimensione file 330 KB
DOI 10.3280/RSF2011-001008
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L’autore focalizza l’attenzione sulla particolare modalità di presa in carico di pazienti con disturbo borderline di personalità in un Centro di Salute Mentale. A partire da tre diverse storie cliniche viene sottolineata l’importanza di alcune "azioni" che spesso possono apparire come una "fuoriuscita dal setting istituzionale" ma che si rendono necessarie per la presa in carico di questi pazienti: portatori di storie "traumatiche" nelle loro relazioni primarie, instancabili, faticosi, in una parola "stabili nella loro instabilità". Queste azioni costituiscono il sale - inteso come ingrediente necessario nella relazione terapeutica - e rispondono alla necessità, insita nell’organizzazione borderline, di sperimentare sia in modo ambivalente e contradditorio la "presenza concreta e agita" del terapeuta e la "prova" della fiducia nei suoi confronti. Questa particolare modalità di relazione richiama il concetto di "now moment" che Stern individua come "elementi" indispensabili di "svolta" nella relazione terapeutica, co-creati e co-vissuti e che aprono ad un nuovo orizzonte terapeutico perché contengono implicitamente l’esperienza della "fiducia" e della "comprensione empatica" da parte del terapeuta. Questa modalità di presa in carico che pone al centro la "ricerca attiva di questo tipo di esperienza" si realizza non solo attraverso una relazione individuale ma richiede un Gruppo multidisciplinare che operi pur nelle diversi funzioni in modo analogo e condivida una idea comune del paziente e del modo di prenderlo in cura: il "sale" viene contenuto in ogni tipo di relazione e pone l’operatore e i servizi davanti al problema sia delle caratteristiche della sua persona che dell’organizzazione dei Servizi come elementi indispensabili per poter realizzare una siffatta presa in carico.;
Keywords:Presa in carico, borderline, relazione terapeutica, setting
Renzo Muraccini, Come il sale, le azioni "fuori dall’ordinario" sono ingredienti indispensabili nel trattamento dei pazienti borderline in "RIVISTA SPERIMENTALE DI FRENIATRIA" 1/2011, pp 103-121, DOI: 10.3280/RSF2011-001008