best-practices internazionale" /> best-practices internazionale" />
Titolo Rivista FUTURIBILI
Autori/Curatori Manoela Lussi
Anno di pubblicazione 2011 Fascicolo 2011/1-2
Lingua Italiano Numero pagine 16 P. 74-89 Dimensione file 519 KB
DOI 10.3280/FU2011-001006
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più
clicca qui
Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.
Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF
FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche
L’articolo si concentra sui processi di costruzione della pace in Afghanistan analizzando le dinamiche, le potenzialità e le sfide dei metodi di cooperazione civile-militare. Dopo una breve introduzione teorica sul ruolo delle organizzazioni e gli attori della società civile nei percorsi di pacificazione e ricostruzione, l’articolo delinea lo stato dell’arte della cooperazione civile-militare in Afghanistan indagando le specificità dell’approccio italiano a questo tipo di intervento di peacebuilding . A tale fine, nella seconda parte dell’articolo si presenta il caso del Libano quale possibile best-practice di cooperazione civile-militare italiana evidenziandone le caratteristiche "esportabili" anche a contesti come quello afgano.;
Keywords:Pace delle organizzazioni, cooperazione civile-militare, cooperazione allo sviluppo
Manoela Lussi, "Cooperazione alla pace" in Afghanistan. I processi della cooperazione civile-militare tra realtà afgana e <i>best-practices</i> internazionale in "FUTURIBILI" 1-2/2011, pp 74-89, DOI: 10.3280/FU2011-001006