La percezione del ritmo musicale: il ruolo della conoscenza strutturata. Un confronto tra due campioni

Titolo Rivista RICERCHE DI PSICOLOGIA
Autori/Curatori Brumat Mauro
Anno di pubblicazione 2012 Fascicolo 2010/2
Lingua Italiano Numero pagine 26 P. 183-208 Dimensione file 412 KB
DOI 10.3280/RIP2010-002002
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

Questo lavoro si propone, nell’ottica della ricerca cognitiva, di testare la percezione di strutture ritmiche di brani musicali di breve durata e di definire se ci sia differenza nella percezione dello stesso in soggetti esperti e non. La ricerca parte dal presupposto che il ritmo musicale sia riconosciuto in base a tre elementi psicologici: i raggruppamenti, gli accenti ed il metro. Mediante l’esperimento creato per questo lavoro, si è dimostrato che questi elementi sono elaborati in modo diverso nei musicisti e nelle persone che non hanno mai avuto una formazione musicale.;

Brumat Mauro, La percezione del ritmo musicale: il ruolo della conoscenza strutturata. Un confronto tra due campioni in "RICERCHE DI PSICOLOGIA " 2/2010, pp 183-208, DOI: 10.3280/RIP2010-002002