Titolo Rivista STUDI JUNGHIANI
Autori/Curatori Eleonora Caponi
Anno di pubblicazione 2012 Fascicolo 2011/34
Lingua Italiano Numero pagine 17 P. 21-37 Dimensione file 219 KB
DOI 10.3280/JUN2011-034002
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In questo lavoro l’autrice mette a confronto i contributi di tre grandi personaggi della cultura: Samuel Beckett, Wilfred Bion e Carl Gustav Jung. I tre hanno avuto realmente modo di incontrarsi e ciò ha favorito una contaminazione reciproca nelle idee e nella personalità di ciascuno. L’autrice affronta in maniera critica l’esperienza vissuta da Beckett durante l’analisi con Bion e pone l’accento sull’incontro di entrambi con Jung, avvenuto nel 1935, in occasione di una celebre conferenza alla Tavistock Clinic di Londra. A partire dal romanzo Murphy di Beckett, in cui è evidente l’influsso della psicoanalisi sulla vita dello scrittore, l’autrice propone una serie di spunti di riflessione in linea con il pensiero di Jung, il quale ci ricorda che "l’artista è nel senso più alto "uomo", è "uomo collettivo", portatore e rappresentante della vita psichica inconscia dell’umanità".;
Keywords:Parole chiave: Psicoanalisi e letteratura, creatività, teatro, psicosi, madre, identificazione proiettiva
Eleonora Caponi, Murphy e i tre giganti: Beckett, Bion e Jung in "STUDI JUNGHIANI" 34/2011, pp 21-37, DOI: 10.3280/JUN2011-034002