Titolo Rivista COSTRUZIONI PSICOANALITICHE
Autori/Curatori Alessandro Bellan
Anno di pubblicazione 2012 Fascicolo 2012/23
Lingua Italiano Numero pagine 17 P. 87-103 Dimensione file 436 KB
DOI 10.3280/COST2012-023007
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più
clicca qui
Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.
Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF
FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche
Obiettivo del saggio è chiarire il significato delle trasformazioni che la Scuola di Francoforte ha impresso al concetto di reificazione (Verdinglichung), originariamente elaborato da G. Lukács. A partire dalla Dialettica dell’illuminismo la reificazione viene intesa infatti non solo come "alienazione" e "feticismo delle merci", ma come un "oblio", cioè come una rimozione delle radici più profonde della razionalità, della comunicazione e del riconoscimento. Tale fenomeno diventa così il punto di partenza per una critica immanente delle patologie sociali dell’intersoggettività. Il saggio esamina inoltre il nesso istituito da Horkheimer e Adorno fra genesi della razionalità e la sua reificazione, e la svolta critico epistemologica che ha condotto a ripensare la reificazione in chiave linguisticocomunicativa (Habermas) e di teoria del riconoscimento (Honneth), valutando anche le conseguenze di tali assunzioni.;
Keywords:Teoria critica, reificazione, alienazione, feticismo delle merci, psicoanalisi, agire comunicativo, riconoscimento
Alessandro Bellan, La Scuola di Francoforte e il problema della reificazione in "COSTRUZIONI PSICOANALITICHE" 23/2012, pp 87-103, DOI: 10.3280/COST2012-023007