Vestirsi di serie

Titolo Rivista SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
Autori/Curatori Antonella Mascio
Anno di pubblicazione 2012 Fascicolo 2012/43
Lingua Italiano Numero pagine 14 P. 203-216 Dimensione file 106 KB
DOI 10.3280/SC2012-043014
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L’articolo tratta di determinati usi che le audience fanno di specifiche serie televisive, in particolare di quelle che comprendono fra i propri sviluppi narrativi storie, ambiti o personaggi legati al tema della moda. L’elemento "moda" appare come una novità: ha assunto una propria autonomia rispetto all’idea di "costume" e ha acquisito un ruolo significativo all’interno della narrazione mediale. L’ipotesi di fondo è che la moda (e l’abbigliamento) possano configurarsi come un livello meta- narrativo capace di attrarre specifici pubblici interessati non solo alle storie raccontate nelle serie, ma anche ai discorsi sulla moda, agli outfit dei personaggi, ai mondi possibili (in fondo non così distanti dalla realtà) che là vengono mostrati e messi in scena.;

Keywords:Quality drama, moda, audience, cultura convergente, consumo produttivo

Antonella Mascio, Vestirsi di serie in "SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE " 43/2012, pp 203-216, DOI: 10.3280/SC2012-043014