Famiglia e matrimonio minimo

Titolo Rivista SOCIETÀ DEGLI INDIVIDUI (LA)
Autori/Curatori Vera Tripodi
Anno di pubblicazione 2013 Fascicolo 2013/47
Lingua Italiano Numero pagine 14 P. 39-52 Dimensione file 9997 KB
DOI 10.3280/LAS2013-047004
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The present article examines a recent proposal defended by Elizabeth Brake of a new and innovative form of marriage, that she labels «minimal marriage». According to Brake, the current marital laws are discriminatory as they are grounded on «heteronormativity», namely the idea that the dyadic heterosexual marriages are the family norm and the only model that is worth of social recognition, and «amatonormativity», the idea that the only dyadic intimate relationships involving romantic love are the nucleus of the family. In the first part of the article, I show that dyadic monogamous relationships are essentially a form of adult caring relationship. In the second part, I analyse how the reform of the marriage laws (in minimal terms proposed by Brake) allow other forms of caring relationship to receive social and institutional recognition.;

Vera Tripodi, Famiglia e matrimonio minimo in "SOCIETÀ DEGLI INDIVIDUI (LA)" 47/2013, pp 39-52, DOI: 10.3280/LAS2013-047004