La patria perduta

Titolo Rivista SOCIETÀ E STORIA
Autori/Curatori Franco Benigno
Anno di pubblicazione 2013 Fascicolo 2013/141
Lingua Italiano Numero pagine 6 P. 531-536 Dimensione file 474 KB
DOI 10.3280/SS2013-141005
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

Agostino Bistarelli nel suo volume Gli esuli del Risorgimento sviluppa il suo discorso sull’esilio con riferimento essenzialmente alla generazione emigrata a seguito dei fatti del 1821. Il testo di Bistarelli è una ricostruzione attenta e molto puntuale che racconta non solo le esperienze politiche ma anche quelle personali della prima ondata di esuli italiani, seguendone le vicende nei vari paesi dove si stabilirono. Attraverso questo racconto emergono elementi che consentono di porre questioni fondamentali sulle radici dell’impegno profuso dagli esuli per la causa italiana e sulla natura del nesso tra lotte per la libertà e patriottismo.;

Keywords:Esilio; Risorgimento; Italia, costruzione della nazione; costruzione dello stato.

  1. Benigno F. (2007), La meglio gioventù. L’idea di generazione tra discussione scientifica ed esperienza del proprio tempo, in «Storica», XIII, 39, pp. 7-27.
  2. Benigno F. (2011), Una certa idea del Risorgimento: la nazione di Alberto Mario Banti, in «Italianieuropei», 5, pp. 156-165.
  3. Bistarelli A. (2011), Gli esuli del Risorgimento, Bologna, il Mulino.
  4. Croce B. (1919), Voci di esuli: Andrea e Pietro de Angelis, in Una famiglia di patrioti ed altri saggio storici e critici, Roma-Bari, Laterza.
  5. De Francesco A. (1997), Vincenzo Cuoco. Una vita politica, Roma-Bari, Laterza.
  6. De Francesco A. (2011), L’Italia di Bonaparte. Politica, statualità e nazione nella penisola tra le due rivoluzioni 1796-1821, Torino, Utet.
  7. Grendi E. (1964), Un mestiere di città alle soglie dell’età industriale. Il facchinaggio genovese fra il 1815 ed il 1850, Genova, Società ligure di storia patria.
  8. Grinberg R. (1990), Psicoanalisi dell’emigrazione e dell’esilio, Milano, FrancoAngeli.
  9. Isabella M. (2011), Risorgimento in esilio. L’Internazionale liberale e l’età delle rivoluzioni, Roma-Bari, Laterza (ed. or. 2009, Oxford, Oxford University Press).
  10. Rao A. (1992), Esuli. L’emigrazione politica italiana in Francia (1792-1802), Napoli, Guida.

  • La contemporaneità di un modernista Francesca Sofia, in SOCIETÀ E STORIA 144/2014 pp.339
    DOI: 10.3280/SS2014-144005
  • Relational approaches to accounting change: the Stati as means of mediation in the Kingdom of Naples Alessandra Bulgarelli, Clelia Fiondella, Marco Maffei, Rosanna Spanò, in Accounting History Review /2021 pp.129
    DOI: 10.1080/21552851.2021.1922122

Franco Benigno, La patria perduta in "SOCIETÀ E STORIA " 141/2013, pp 531-536, DOI: 10.3280/SS2013-141005