Anziani e società

Titolo Rivista ECONOMIA E SOCIETÀ REGIONALE
Autori/Curatori Enrico Pugliese
Anno di pubblicazione 2014 Fascicolo 2013/3
Lingua Italiano Numero pagine 13 P. 19-31 Dimensione file 711 KB
DOI 10.3280/ES2013-003003
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

L"articolo parte dalla confutazione di una diffusa convinzione relativa al peggioramento della condizione degli anziani nella società attuale rispetto al passato. L"analisi storica mostra infatti che la condizione degli anziani è variata nel corso della storia ed è stata migliore nel periodo di sviluppo del welfare state con la diffusione delle pensioni e il miglioramento della situazione socio-economica. Ma ora siamo in una fase di declino. I rapporti tra anziani e società sono stati fortemente condizionati dai cambiamenti nella famiglia. Trasformazioni sociali e culturali hanno ridotto il numero delle famiglie multi generazionali e reso i famigliari meno disponibili al lavoro di cura. Il risultato è un aumento delle famiglie di soli anziani e di anziani soli. Questo spiega in Italia l"importazione di forza lavoro dall"estero per il lavoro di cura. L"articolo si conclude con un riferimento alle questioni attuali riguardanti soprattutto gli anziani nella "quarta età", secondo la definizione di Laslett, quando nella società attuale ai problemi della dipendenza si sommano quelli della solitudine.;

Keywords:Anziani, terza età, famiglia

Jel codes:I38, J11, P16

  1. Bourdelais P. (1993). L’age de la veillesse. Paris: Odile Jacob.
  2. Gee E. e Gutman G (2000). The Overselling of Population Ageing. Oxford: Oxford University Press.
  3. Guillemard A.M. (2003). L’age de l’emploi. Paris: Puf.
  4. Graebner W. (1984). Il pensionamento e le origini della discriminazione in base all’età. In: Gori D., a cura di. Vecchiaia e società. Bologna: il Mulino.
  5. Gramiccia R. (2012). La strage degli innocenti. Roma: Ediesse.
  6. Henrard J.C. (2002). Les défis du vieillissement. Paris: La Découverte.
  7. Johnson P.(1998). Old Age in History: From Antiquity to Postmodernity. London-New York: Routledge.
  8. Laslett P. (1989). A Fresh Map of Life. London: Weidenfeld and Nicholson. Trad. it. (1992). Una nuova mappa della vita. Bologna: il Mulino.
  9. Maccheroni C. (2009). Una stima della speranza di vita per grado di istruzione in Italia all’inizio degli anni 2000. Polis, 23.
  10. Pugliese E. (2011). La terza età. Anziani e società in Italia. Bologna: il Mulino.
  11. Walker A. (2001). UK: lavoratori anziani e occupazione: verso un invecchiamento attivo? L’assistenza sociale, 1-2.
  12. Walker A. (2005). Impatto sociale ed economico dell’invecchiamento. “Intervento all’omonimo convegno Spi-Cgil”. Roma, 20-21 giugno.

Enrico Pugliese, Anziani e società in "ECONOMIA E SOCIETÀ REGIONALE " 3/2013, pp 19-31, DOI: 10.3280/ES2013-003003