Titolo Rivista SOCIOLOGIA DEL DIRITTO
Autori/Curatori Roberta Dameno
Anno di pubblicazione 2015 Fascicolo 2015/1
Lingua Italiano Numero pagine 14 P. 89-102 Dimensione file 108 KB
DOI 10.3280/SD2015-001004
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La condizione e i caratteri sessuali sono i primi elementi per la definizione dell’identità di una persona e per il suo riconoscimento sociale. Grazie alla moderna medicina, però, le caratteristiche sessuali non sono un dato immutabile, ma al contrario possono essere modificate, affinché le persone possano liberamente decostruire e ricostruire la propria appartenenza a un sesso biologico piuttosto che all’altro. La medicina e la chirurgia, in questo senso, possono, quindi, essere definiti come strumenti di aiuto nella piena realizzazione delle identità degli individui. Non si può però ignorare che esiste anche un rischio di "normalizzazione", attraverso appunto la pratica medica e chirurgica, di tutte quelle persone per cui non sia ben definito e definibile il sesso biologico e per tutte quelle persone che non vogliono identificarsi in un solo sesso e in un solo genere.;
Keywords:Medicalizzazione - Intersessualità - Transessualità - Diritti umani - Identità - genere
Roberta Dameno, Tecnologie biomediche e corpi in transito. Può la medicina (de)costruire le identità? in "SOCIOLOGIA DEL DIRITTO " 1/2015, pp 89-102, DOI: 10.3280/SD2015-001004