Titolo Rivista TERRITORIO
Autori/Curatori Francesco Curci, Luca Gaeta
Anno di pubblicazione 2016 Fascicolo 2016/77
Lingua Italiano Numero pagine 10 P. 110-119 Dimensione file 435 KB
DOI 10.3280/TR2016-077018
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Sin dalle fasi antecedenti la candidatura, i giochi olimpici di Londra 2012 sono stati connessi alla riqualificazione dell’East End. I britannici ne hanno fatto il propulsore di una strategia urbanistica redistributiva per migliorare le condizioni sociali e ambientali di alcuni tra i quartieri più disagiati della capitale. Per questo la progettazione del Queen Elizabeth Olympic Park, sede dei principali impianti e del villaggio degli atleti, è stata improntata alla legacy, cioè alla riconversione postolimpica di infrastrutture, edifici e spazi aperti. A tre anni dalla chiusura dei giochi la rigenerazione urbana procede nel senso previsto non senza adattamenti al mutato scenario economico e politico. Al di là degli esiti specifici, l’aver pianificato un grande evento entro il quadro degli obiettivi di sviluppo della città ospitante è una scelta corretta di governo del territorio;
Keywords:Rigenerazione urbana; legacy; olimpiadi
Francesco Curci, Luca Gaeta, I giochi olimpici di Londra e la rigenerazione dell’East End in "TERRITORIO" 77/2016, pp 110-119, DOI: 10.3280/TR2016-077018