Titolo Rivista SOCIOLOGIA DEL LAVORO
Autori/Curatori Guimaraes Nadya Araujo, Serge Paugam
Anno di pubblicazione 2016 Fascicolo 2016/144
Lingua Inglese Numero pagine 30 P. 55-84 Dimensione file 176 KB
DOI 10.3280/SL2016-144005
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In France and, more generally, in European societies, precariousness has become a dominant theme in the research on the changing world of work and salaried society. This debate renewed the approach of inequality. It refers to two dimensions: work precariousness - increased productivity, work intensification and new relations vis-a-vis the work conditions - and employment precariousness - job insecurity, labour contract flexibility and instability. The heuristic value of this concept was quickly recognized, which explains its spread beyond the borders of Europe. In Latin America, the sociologists use it increasingly to describe the situation in their countries. The generalization of this concept proves problematic, however, if we forget the historical particularities that give the precariousness its structural form and its meaning for individuals. In fact, since this concept was developed in France and Europe in reference to a labour society decaying, can we transpose it mechanically to emerging countries in which we have been observing a progressive formalization and extension of wage labour? To check if the concept of precariousness can be used at a transnational level, it is first necessary to consider the effect of economic and social policy cycles on the construction of representations of wage labour. These cycles are different in different cultural areas. But the notion of work precariousness also needs to be revisited. The new production methods seem to cause more suffering at work. Are they similar from one country to another? A comprehensive critical review is needed. In this paper we mobilize comparative data produced in Brazil as well as in France in order to confront those issues.
In Francia e, più in generale, nelle società europee, la precarizzazione è divenuta un tema dominante nell’ambito del filone di ricerca sulle trasformazioni che avvengono nel mondo del lavoro e della società salariata. Questo dibattito ha rinnovato l’approccio alle disuguaglianze. Esso si riferisce a due dimensioni: la precarizzazione del lavoro – crescente produttività, intensificazione dei ritmi lavorativi e nuove relazioni rispetto alle condizioni di lavoro da un lato e insicurezza lavorativa, flessibilità dei contratti di lavoro e instabilità dall’altro. Il valore euristico del concetto di precarizzazione è stato da subito riconosciuto, il che spiega la sua diffusione oltre i confini europei. Nell’America Latina, i sociologi tendono a usarlo in misura crescente allo scopo di descrivere la situazione dei loro paesi. La generalizzazione di tale concetto risulta tuttavia problematica, se dimentichiamo le particolarità storiche che conferiscono alla precarizzazione la sua forma strutturale e il suo significato per gli individui. Di fatto, dal momento che tale concetto è stato elaborato in Francia e in Europa con riferimento al declino della società salariale, possiamo generalizzarlo meccanicamente ai paesi emergenti nei quali vi è stata una progressiva formalizzazione ed estensione del lavoro salariato? Per verificare se il concetto di precarizzazione può essere usato a livello transnazionale è necessario prendere in considerazione gli effetti del ciclo economico e delle politiche sociali sulla costruzione della rappresentazione del lavoro salariato. Questi cicli sono differenti nelle diverse aree culturali. Anche la nozione di precarizzazione deve essere rivista. I nuovi metodi produttivi sembrano causare una più elevata sofferenza sul luogo di lavoro. Tendono essi a cambiare da un paese all’altro? Anche in tal caso è necessaria una rassegna critica che copra un maggior numero di paesi. In questo saggio abbiamo messo a confronto dati relativi al Brasile e alla Francia per affrontare le questioni che abbiamo esposto.
Keywords:Precarizzazione, società salariata, Francia, Brasile, squalificazione Sociale
Guimaraes Nadya Araujo, Serge Paugam, Work and Employment Precariousness: a transnational concept? in "SOCIOLOGIA DEL LAVORO " 144/2016, pp 55-84, DOI: 10.3280/SL2016-144005