Titolo Rivista GRUPPI. Nella clinica, nelle istituzioni, nella società
Autori/Curatori Paola Ceccon, Enrico Stenico
Anno di pubblicazione 2017 Fascicolo 2015/3
Lingua Italiano Numero pagine 10 P. 48-57 Dimensione file 160 KB
DOI 10.3280/GRU2015-003005
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più
clicca qui
Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.
Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF
FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche
Parafrasando un famoso libro di Pirsig viene posta la questione di quale sia la differenza tra un uso puramente operativo della motocicletta/gruppo e una consapevole conoscenza che permette sia di farlo funzionare sia di impegnarsi nel miglioramento della qualità delle sue prestazioni. Cosa significa e in che misura si può fare manutenzione del gruppo? Come la funzione complessa di osservazione può aiutarci a fare questo in tempi di crisi? La funzione dialogica dell’osservatore può promuovere consapevolezza e attenzione alla qualità? Attraverso delle riflessioni e vignette cliniche sull’osservatore silente sottolineiamo la sua triplice funzione: formazione, lettura delle dinamiche interattive, sostegno al lavoro dei terapeuti. Stare nella posizione "sospesa/inquieta" dell’osservatore è necessario per il training del futuro psicoterapeuta, ma pure per il clinico e per chi intenda promuovere la propria soggettività non solo come individuo ma come Persona Autentica (Lopez).;
Keywords:Dinamiche di gruppo, training, osservazione, lavoro terapeutico, dinamiche individuali.
Paola Ceccon, Enrico Stenico, L’osservazione e l’arte della manutenzione del gruppo in "GRUPPI. Nella clinica, nelle istituzioni, nella società" 3/2015, pp 48-57, DOI: 10.3280/GRU2015-003005