Il gioco come dinamica del vivente. Einfühlung e soggettività in Merleau-Ponty

Titolo Rivista PARADIGMI
Autori/Curatori Prisca Amoroso, Gianluca De Fazio
Anno di pubblicazione 2017 Fascicolo 2017/2
Lingua Italiano Numero pagine 14 P. 141-154 Dimensione file 176 KB
DOI 10.3280/PARA2017-002010
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

Scopo dell’articolo è interpretare il problema della soggettività nella filosofia di Maurice Merleau-Ponty delineando il soggetto come ecologico, in virtù delle relazioni che esso intreccia con il mondo e con gli altri. Gli autori mostrano che il fenomenologo francese legge il principio co-relazionale "soggetto-mondo" come un campo esistenziale pre-determinativo. Centrale, a questo proposito, è la ridefinizione del concetto, già husserliano, di Einfühlung, entropatia del vivente con il campo esistenziale in cui si installa. Successivamente, seguendo in particolare i corsi sulla Natura, gli autori intendono mostrare come il campo esistenziale si intersechi con la Lebenswelt e propongono di leggere questa relazione mediante il concetto di gioco. Il processo di individuazione del soggetto si delinea come un rapporto di gioco delle singolarità pre-individuali.;

Keywords:Ecologia, Einfühlung, Fenomenologia, Gioco, Merleau-Ponty, Soggettività.

  1. Amoroso P. (2014). Prospettive ecologiche nell’opera di Merleau-Ponty. Discipline filosofiche, XXIV, 2: pp. 217-238, DOI: 10.1400/231135
  2. Amoroso P. e De Fazio G. (2015). Spielraum. Il gioco come rapporto libero col mondo. --http://www.logoi.ph: 246-255.
  3. Barbaras R. (2008). Introduction à une phénoménologie de la vie. Paris: Vrin.
  4. Bateson G. (1977). Steps to an Ecology of Mind, Chicago: UCP (trad. it. Verso un’ecologia della mente. Milano: Adelphi, 2013).
  5. Davis H.D. (2007). Umwelt and Nature in Merleau-Ponty’s Ontology. In: Cataldi S.L. and Hamrick W.S., eds., Merleau-Ponty and Environmental Philosophy: Dwelling on the Landscapes of Thought. Albany: State University of New York Press: 117-132.
  6. De Fazio G. (2014). L’Essere pre-logico. Una lettura ontologica dell’interpretazione di Copenaghen a partire da Merlau-Ponty. Discipline Filosofiche, XXIV, 2: 91-114, DOI: 10.1400/231138
  7. Diodato R. (2013). La virtualità della chair. In: Carbone M., Dalmasso A.C. e Franzini E., a cura di. Merleau-Ponty e l’estetica oggi. Milano: Mimesis: 197-215.
  8. Dillon M.C. (2007). Merleau-Ponty and the Ontology of Ecology or Apocalypse later. In: Cataldi S.L. and Hamrick W.S., eds., Merleau-Ponty and Environmental Philosophy: Dwelling on the Landscapes of Thought. Albany: State University of New York Press: 259-271.
  9. Dreon R. (2012). Una concezione non soggettocentrica dell’empatia? Chiasmi International, 14: 439-448,
  10. Dufourcq A. (2012), Merleau-Ponty: une ontologie de l’imaginaire. Dordrecht- Heidelberg-Londra-New York: Springer.
  11. Firenze A. (2013). Interanimalità come teleologia del sensibile in Merleau-Ponty. In: Carbone M., Dalmasso A.C. e Franzini E., a cura di. Merleau-Ponty e l’estetica oggi. Milano: Mimesis: 301-315.
  12. Gambazzi P. (2005). La forma come sintomo e l’idea come costellazione problematica. Chiasmi International, 7: 93-126,
  13. Goldstein K. (1934). Der Aufbau des Organismus. Einführung in die Biologie unter besonderer Berücksichtigung der Erfahrungen am kranken Menschen. L’Aia: Nijhoff (trad. it. L’organismo. Roma: Fioriti Editore, 2010).
  14. Gould S.J. (1989). Wonderful Life. New York: Norton (trad. it. La vita meravigliosa. Feltrinelli: Milano, 1990).
  15. Huizinga J. (1939). Homo ludens. Amsterdam: Pantheon Akademische Verlagsanstalt (trad. it. Homo ludens. Torino: Einaudi, 2002).
  16. Husserl E. (1959). Die Krisis der europäischen Wissenschaften und die transzendentale Phänomenologie: Eine Einleitung in die phänomenologische Philosophie. Den Haag: Nijhoff (trad. it. La crisi delle scienze europee e la fenomenologia trascendentale. Milano, NET, 2002)
  17. Iacono A.M. (2005). Gli universi di significato e i mondi intermedi. In: Iacono A.M. e Gargani A.G. Mondi intermedi e complessità. Pisa: ETS: 5-39.
  18. Iofrida M. (2007). Per una storia della filosofia francese. Modena: Mucchi.
  19. Iofrida M. (2015). Presentazione. Officine Filosofiche, 2: 7-18.
  20. Kristensen S. (2010). Parole et subjectivité. Merleau-Ponty et la phénoménologie de l’expression. Hildesheim: Georg Olms Verlag.
  21. Lanfredini R. (2014). Essenza e natura: Husserl e Merleau-Ponty sulla fondazione dell’essere vivente. Discipline Filosofiche, XXIV, 2: 45-66, DOI: 10.1400/231122
  22. Langer M. (2003). Nietzsche, Heidegger, and Merleau-Ponty: Some of Their Contributions and Limitations for Environmentalism. In: Brown C. and Toadvine T., eds., Ecophenomenology. Back to the Earth Itself. Albany: State University of New York Press: 103-120.
  23. Marchesini R. (2002). Post-human: verso nuovi modelli di esistenza. Torino: Bollati Boringhieri.
  24. Merleau-Ponty M. (1942). La structure du comportament. Paris: PUF (trad. it. La struttura del comportamento. Milano: Mimesis, 2010).
  25. Merleau-Ponty M. (1945). Phénoménologie de la perception, Paris: Gallimard (trad. it.: Fenomenologia della percezione. Milano: Bompiani, 2009).
  26. Merleau-Ponty M. (1964). Le visible et l’invisible. Paris, Gallimard (trad. it. Il visibile e l’invisibile. Milano: Bompiani, 2009.
  27. Merleau-Ponty M. (1995). La nature: notes de cours du Collège de France. Paris: Éditions du Seuil (trad. it. La natura. Milano, Cortina, 1996).
  28. Merleau-Ponty M. (1996). Notes de cours 1959-1961. Paris: Gallimard (trad. it. È possibile oggi la filosofia? Lezioni al Collège de France 1958-1959 e 1960-1961. Milano: Cortina, 2003).
  29. Merleau-Ponty M. (1960). Le philosophe et la sociologie. In: M. Merleau-Ponty, Signes. Paris, Gallimard (trad. it. Il filosofo e la sociologia. In: M. Merleau-Ponty, Segni. Milano: Net, 2003:135-153).
  30. Merleau-Ponty M. (2011). Le monde sensible et le monde de l’expression. Genève: Metis.
  31. Petrella F. (2014). Impromptus sull’improvvisazione: in musica, nel lavoro clinico. Rivista di Psicoanalisi, 2: 359-372.
  32. Vanzago L. (2012). Merleau-Ponty. Roma: Carocci.
  33. Vanzago L. (2013). Fenomeni atmosferici. In: Carbone M., Dalmasso A.C. e Franzini E., a cura di. Merleau-Ponty e l’estetica oggi. Milano: Mimesis: 217-230.
  34. Vanzago L. (2014a). Toghetherness and Separation. In: Borutti S., Fonnesu L. e Vanzago L., a cura di. Intersoggettività. Milano: Mimesis: 105-118.
  35. Vanzago L. (2014b). La psicoanalisi ontologica di M. Merleau-Ponty. Rivista di Psicoanalisi, 2: 455-468.
  36. Winnicott D.W. (1971). Playing and Reality, Londra: Tavistock (trad. it. Gioco e realtà. Roma, Armando, 2005)
  37. Zahavi D. (2002). Merleau-Ponty on Husserl: A Reappraisal. In: Toadvine T., Embree L., eds. Merleau-Ponty’s Reading of Husserl. Dordrecht: KAP: 3-29.

Prisca Amoroso, Gianluca De Fazio, Il gioco come dinamica del vivente. Einfühlung e soggettività in Merleau-Ponty in "PARADIGMI" 2/2017, pp 141-154, DOI: 10.3280/PARA2017-002010