La psicopatologia nel contesto transculturale e migratorio

Titolo Rivista RIVISTA SPERIMENTALE DI FRENIATRIA
Autori/Curatori Mauro Braca, Ilaria Tarricone
Anno di pubblicazione 2017 Fascicolo 2017/3
Lingua Italiano Numero pagine 13 P. 9-21 Dimensione file 684 KB
DOI 10.3280/RSF2017-003002
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

La migrazione è un processo in sé sempre traumatico, nel cui contesto qualsiasi individuo può manifestare nuclei di vulnerabilità quali la perdita del quadro simbolico-culturale e del contesto sociale di riferimento, l’arresto dei costanti processi di riproduzione e metabolismo dell’identità, la paralisi della temporalizzazione e della possibilità di storicizzazione. Tali vulnerabilità, determinate da fattori che risiedono tanto nel processo migratorio stesso quanto nel tessuto ambientale, socio-economico, culturale e relazionale post-migratorio, possono presentare declinazioni psicopatologiche a espressività polimorfa e iscriversi principalmente nella corporeità come modalità essenziale di essere-nel-mondo. La ricerca scientifica sui disturbi mentali nel contesto migratorio e transculturale verte prevalentemente sull’individuazione dei principali fattori di rischio pre-, intra- e post-migratori, concentrandosi in particolare su quest’ultima fase, risultata essere maggiormente associata all’insorgenza e alla strutturazione del disagio psichico nella popolazione migrante. All’interno del contesto migratorio si rilevano tuttavia anche fattori di resilienza e leve terapeutiche, che possono risiedere tanto nelle risorse dei singoli individui quanto nelle reti simboliche e sociali alle quali essi attingono per donare un senso alle proprie esperienze. Risulta quindi necessario implementare ulteriormente la ricerca sul rapporto tra psicopatologia e storia migratoria, onde poter meglio comprendere la vulnerabilità psichica nel contesto migratorio e rafforzare le politiche di prevenzione e promozione della salute mentale nei migranti.;

Keywords:Psicopatologia, migrazione, identità, cultura.

  1. Beneduce R. Frontiere dell’identità e della memoria. Etnopsichiatria e migrazioni in un mondo creolo. Milano: FrancoAngeli; 1998.
  2. Nathan T. La folie des autres. Traité d’ethnopsychiatrie clinique. Paris: Dunod; 1986.
  3. Nathan T. Principi di etnopsicanalisi. Torino: Bollati Boringhieri; 1996.
  4. Nathan T. La fonction psychique du trauma. Nouvelle Revue d’Ethnopsychiatrie 1987; 8: 7-9.
  5. Moro MR. Bambini di qui venuti d’altrove. Saggio di transcultura. Milano: FrancoAngeli; 2005.
  6. Remotti F. Contro l’identità. Bari: Laterza; 1996.
  7. Mazzetti M. Il dialogo transculturale. Roma: Carocci; 2003.
  8. Foucault M. Malattia mentale e psicologia. Milano: Raffaello Cortina; 1997.
  9. Coppo P. Tra psiche e cultura. Elementi di etnopsichiatria. Torino: Bollati Boringhieri; 2003.
  10. Beneduce R. Dia-tige (“ombra recisa”). Strutture antropologiche della depressione e metamorfosi del legame sociale in Africa. In: Galzigna M, ed. La sfida dell’altro. Le scienze psichiche in una società multiculturale. Venezia: Marsilio; 1999. p. 57-94.
  11. Binswanger L. Delirio. Antropoanalisi e fenomenologia. Venezia: Marsilio; 1990.
  12. Sayad A. La doppia assenza. Milano: Raffaello Cortina; 2002.
  13. Vacchiano F. Emozioni, culture, psicopatologie. In: Beneduce R, ed. Mente, persona, cultura. Materiali di etnopsicologia. Torino: L’Harmattan Italia; 1999.
  14. Beneduce R. Mental disorders and traditional healing systems among the Dogon (Mali, West Africa). Transcultural Psychiatry 1996; 33: 189-220. DOI: 10.1177/136346159603300204
  15. Beiser M. The mental health of immigrants and refugees in Canada. Santé, Culture, Health 1988; 5(2): 197-213.
  16. Seeman M. On the meaning of alienation. American Sociological Review 1959; 24: 783-91.
  17. Kirkbride JB, Morgan C, Fearon P, Dazzan P, Murray RM, Jones PB. Neighbourhood-level effects on psychoses: re-examining the role of context. Psychological Medicine 2007; 37: 1413-25. DOI: 10.1017/S0033291707000499
  18. Van Os J, Hanssen M, Bijl RV, Vollebergh W. Prevalence of psychotic disorder and community level of psychotic symptoms: an urban-rural comparison. Archives of General Psychiatry 2001; 58: 663-8.
  19. Berg AO, Melle I, Rossberg JI, Romm KL, Larsson S, Lagerberg TV, et al. Perceived discrimination is associated with severity of positive and depression/anxiety symptoms in immigrants with psychosis: a cross-sectional study. BMC Psychiatry 2011; 11: 77. DOI: 10.1186/1471-244X-11-77
  20. Cooper C, Morgan C, Byrne M, Dazzan P, Morgan K, Hutchinson G, et al. Perceptions of disadvantage, ethnicity and psychosis. British Journal of Psychiatry 2008; 192: 185-90.
  21. Allardyce J, Gilmour H, Atkinson J, Rapson T, Bishop J, McCreadie RG. Social fragmentation, deprivation and urbanicity: relation to first-admission rates for psychoses. British Journal of Psychiatry 2005; 187: 401-6.
  22. Kirkbride JB, Jones PB. The prevention of schizophrenia--what can we learn from eco-epidemiology? Schizophrenia Bulletin 2011; 37: 262-71.
  23. Reininghaus UA, Morgan C, Simpson J, Dazzan P, Morgan K, Doody GA, et al. Unemployment, social isolation, achievement-expectation mismatch and psychosis: findings from the AESOP Study. Social Psychiatry and Psychiatric Epidemiology 2008; 43: 743-51.
  24. Tarricone I, Atti AR, Salvatori F, Braca M, Ferrari S, Malmusi D, et al. Psychotic symptoms and general health in a socially disadvantaged migrant community in Bologna. International Journal of Social Psychiatry 2009; 55(3): 203-13. DOI: 10.1177/0020764008093445
  25. Morgan C, Charalambides M, Hutchinson G, Murray RM. Migration, ethnicity, and psychosis: toward a sociodevelopmental model. Schizophrenia Bulletin 2010; 36: 655-64.
  26. Chou KL. Pre-migration planning and depression among new migrants to Hong Kong: the moderating role of social support. Journal of Affective Disorders 2009; 114(1-3): 85-93.
  27. Tarricone I, Braca M, Atti AR, Pedrini E, Morri M, Poggi F, et al. Clinical features and pathway to care of migrants referring to the Bologna Transcultural Psychiatric Team. International Journal of Culture and Mental Health 2009; 2(1): 1-15. DOI: 10.1080/17542860802560314
  28. Braca M, Berardi D, Mencacci E, Belvederi Murri M, Mimmi S, Allegri F, et al. Understanding psychopathology in migrants: a mixed categoricaldimensional approach. International Journal of Social Psychiatry 2014; 60(3): 243-53.
  29. Taliani S, Vacchiano F. Altri corpi. Antropologia ed etnopsicologia della migrazione. Milano: Edizioni Unicopli; 2006.
  30. Zempleni A. Fra “sickness” e “illness”: dalla socializzazione all’individualizzazione della “malattia”. In: Beneduce R, ed. Mente, persona, cultura. Materiali di etnopsicologia. Torino: L’Harmattan Italia; 1999.
  31. European Network of Schizophrenia Networks for the Study of Gene-Environment Interactions (EU-GEI). Project site: www.eu-gei.eu.
  32. Tarricone I, Braca M, Allegri F, Barrasso G, Bellomo A, Berlincioni V, et al. First-episode psychosis and migration in Italy (PEP-Ita migration): a study in the Italian mental health services. BMC Psychiatry 2014; 14: 186. DOI: 10.1186/1471-244X-14-186

Mauro Braca, Ilaria Tarricone, La psicopatologia nel contesto transculturale e migratorio in "RIVISTA SPERIMENTALE DI FRENIATRIA" 3/2017, pp 9-21, DOI: 10.3280/RSF2017-003002