Titolo Rivista MONDI MIGRANTI
Autori/Curatori Monica Miscali
Anno di pubblicazione 2018 Fascicolo 2018/3
Lingua Italiano Numero pagine 19 P. 117-135 Dimensione file 188 KB
DOI 10.3280/MM2018-003007
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"Era spesso peggio per coloro che arrivavano per primi" e gli italiani furono tra i primi immigranti a trasferirsi in Norvegia negli anni ’50. Le ragioni che spinsero gli italiani in questa parte remota di Europa si staccavano e differenziavano dall´immigrazione degli italiani nello stesso periodo e verso altri paesi europei. I movimenti migratori si incanalavano lungo itinerari che erano spesso accomunati da una lunga storia comune: la mobilità circolare di ancien régime. Gli italiani non costituirono mai un numero veramente numeroso, pur tuttavia era il gruppo più consistente tra i sud europei residenti in Norvegia. I norvegesi dal canto loro non erano abituati a questi nuovi stranieri e la diffidenza tra i due gruppi non tardò a farsi sentire e negli anni ’60 si diffusero alcuni pregiudizi anti-italiani. In questo periodo ci fu infatti una vera e propria di "resediskriminering", per usare le parole dei giornali norvegesi, ossia "discriminazione razziale" nei confronti degli immigrati italiani.;
Keywords:Immigrazione, Norvegia, discriminazione, legislazione.
Monica Miscali, "I lavoratori italiani non sono degos". L’immigrazione italiana in Norvegia negli anni Cinquanta in "MONDI MIGRANTI" 3/2018, pp 117-135, DOI: 10.3280/MM2018-003007