Titolo Rivista SOCIETÀ E STORIA
Autori/Curatori Alida Clemente
Anno di pubblicazione 2020 Fascicolo 2020/168
Lingua Italiano Numero pagine 32 P. 257-288 Dimensione file 126 KB
DOI 10.3280/SS2020-168003
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più
clicca qui
Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.
Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF
FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche
L’articolo narra le vicende della carestia napoletana del 1763-64 seguendo le tracce degli attori mercantili coinvolti nell’approvvigionamento della capitale, e individuando il ruolo che essi svolsero a vario titolo nella definizione delle strategie istituzionali poste in atto per la soluzione dell’emergenza. Spostando il focus della narrazione dai "macroattori" politici - il governo, la città - ai "microattori" sociali, il racconto lineare del fallimento istituzionale, sia esso attribuito all’obsolescenza dell’annona o all’ingerenza del governo centrale, lascia il posto a una storia più intricata: la carestia appare come occasione di affermazione politica e sociale di un ceto in ascesa, che gioca strategie differenziate a seconda dei ruoli e del grado di rapporto con le istituzioni medesime, e secondo finalità non sempre riducibili alla razionalità economica.;
Keywords:Carestia, XVIII secolo, strategie mercantili, regno di Napoli, Annona, approvvigionamento urbano.
Alida Clemente, La carestia come risorsa. Mercanti e istituzioni a Napoli nel 1763-64 in "SOCIETÀ E STORIA " 168/2020, pp 257-288, DOI: 10.3280/SS2020-168003