La crisi separativa e il sistema legale: procedure in alternative dispute resolution e interdisciplinarietà

Titolo Rivista TERAPIA FAMILIARE
Autori/Curatori Marina Petrolo
Anno di pubblicazione 2021 Fascicolo 2020/124
Lingua Italiano Numero pagine 17 P. 238-257 Dimensione file 137 KB
DOI 10.3280/TF2020-124012
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L’articolo focalizza il diritto o la pratica collaborativa come uno dei più significativi strumenti di risoluzione alternativa del contenzioso familiare che giunge a valle di un profondo mutamento culturale. I professionisti collaborativi non sono soltanto avvocati, ma anche commercialisti, mediatori familiari, psicologi che si impegnano per offrire ai cittadini un approccio non contenzioso, riservato e rispettoso della dignità dei soggetti coinvolti per la gestione delle questioni attinenti la loro separazione e/o divorzio, l’affidamento dei bambini, la revisione degli accordi e le altre questioni di diritto di famiglia, utilizzando il "diritto (definibile anche metodo) collaborativo". Oltre l’esito deflattivo del contenzioso, il metodo collaborativo presenta altresì aspetti di indubbia utilità sociale. L’articolo, dopo una descrizione della storia del diritto collaborativo, presenta i principi e le procedure che guidano i professionisti che aderiscono alla sua pratica.;

Keywords:Separazione, divorzio, diritto collaborativo.

  1. Briganti G. (2007). Un nuovo approccio al diritto e alla professione legale: il “Comprehensive Law Movement”. -- Testo disponibile al sito: http://www.altalex.com
  2. Butruille-Cardew C., Benraïs L., Gorchs-Gelzer B. (2014). Le guide des modes amiables de résolution des différends (MARD): Conciliation – Médiations – Règlement en ligne des litiges de consommation. Paris: Dalloz-Sirey. Procédure participative assistée par avocat (French) Paperback. -- https://files.stample.co/browserUpload/97381b3d-6b49-4260-a1e0-7c51cab4a9cf
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Marina Petrolo, La crisi separativa e il sistema legale: procedure in alternative dispute resolution e interdisciplinarietà in "TERAPIA FAMILIARE" 124/2020, pp 238-257, DOI: 10.3280/TF2020-124012