Titolo Rivista RIVISTA SPERIMENTALE DI FRENIATRIA
Autori/Curatori Gilberto Di Petta, Danilo Tittarelli, Raffaele Vanacore
Anno di pubblicazione 2022 Fascicolo 2022/1
Lingua Italiano Numero pagine 21 P. 113-133 Dimensione file 259 KB
DOI 10.3280/RSF2022-001007
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Le forme del conoscere, dell’essere e dell’agire psichiatrico sono state tutt’altro che stabilite una volta per tutte. Gli attuali strumenti accademici di formazione si sono appiattiti da tempo su di una linea semplicistica e riduzionistica. Nel Secondo Novecento una serie di condizioni aveva conferito alla figura dello psichiatra una centralità mai avuta prima nella storia: la chiusura/ridimensionamento dei manicomi, l’introduzione e la diffusione degli psicofarmaci, l’avvento del concetto di "salute mentale" territoriale. Il suddetto riduzionismo, però, ha scelleratamente decomplessizzato la figura dello psichiatra, il cui problema identitario è, così, divenuto ancor più pressante, fino ad implodere, come l’immagine alla rottura di uno specchio. La psichiatria, infatti, a differenza di altre branche mediche, mette in gioco un fattore antropologico, quello della "follia" e delle sue modalità di manifestazione e di costituzione. Se questo fattore, storicamente, era considerato decisivo nello strutturarsi e nel rivelarsi della cosiddetta "malattia mentale", in epoca più recente la bonifica della psichiatria dalle paludi della follia ha prodotto, a nostro avviso, e in maniera speculare, una rottura nella costituzione identitaria dello psichiatra. Chi è lo psichiatra se non è più in grado di tenere acceso il dialogo tra la società e la follia? La questione della follia mette in moto, come legna che alimenta il fuoco dell’umano, la ricerca del senso e della cura. Lo sradicamento della follia dal territorio dell’umano ha prodotto una classe di psichiatri in cerca d’autore, partecipi di una quotidiana messinscena clinica, senza alcuna pretesa di comprensione, di cura e di libertà. Le sole, queste ultime, a poter consentire uno specchiarsi non deforme - attraverso il prisma umano dello psichiatra - della "follia" e della "norma", in quanto entrambe espressioni della vita.;
Keywords:Psichiatria, mise-en-miroir, identità, formazione, incontro, follia:
Gilberto Di Petta, Danilo Tittarelli, Raffaele Vanacore, Il medico psichiatra: chi era costui? Riflessioni sulla crepa dello specchio in "RIVISTA SPERIMENTALE DI FRENIATRIA" 1/2022, pp 113-133, DOI: 10.3280/RSF2022-001007