Nascere tra le assenze. Esperienze di un gruppo di psicoterapia con adolescenti

Titolo Rivista SETTING
Autori/Curatori Monia Arzeno, Gianluca Carlini
Anno di pubblicazione 2023 Fascicolo 2023/45
Lingua Italiano Numero pagine 17 P. 45-61 Dimensione file 197 KB
DOI 10.3280/SET2023-045004
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

Le vicissitudini di un gruppo di psicoterapia con pazienti adolescenti, dalla sua fon-dazione a poco più di un anno di lavoro, portano all’attenzione del conduttore e dell’osservatrice del gruppo il tema sofferto dell’assenza dell'altro. A seconda del ma-teriale analizzato, e quindi a livelli diversi, in questo articolo essi ripercorrono, anche in ascolto del proprio controtransfert, la difficoltà e l’urgenza di confrontarsi con vis-suti depressivi e mortiferi legati all’assenza e alla perdita. Lungi dal considerare la questione come unicamente portata dai pazienti, il condutto-re e l’osservatrice si interrogano sulle forze che hanno sostenuto e influenzato la na-scita e il definirsi di questo gruppo, il quale manifesta caratteristiche di funzionamen-to proprie, che vengono qui descritte. Viene proposta allora l’ipotesi che un “incastro” fra diversi fattori (quali la mancanza di una cultura della gruppalità condivisa nell’istituzione dove il gruppo è nato, il nu-mero spesso esiguo di partecipanti, le storie dei pazienti costellate di abbandoni ed anche i compiti evolutivi propri dell’adolescenza) abbiano comportato e permesso al gruppo, se non di elaborare il tema dell’assenza dell’altro, almeno di continuare a ri-proporlo attraverso tempi e linguaggi differenti (interazioni fra partecipanti, agiti, nar-razioni di film,…), con il fine di sviluppare margini di pensabilità sempre più ampi.;

Keywords:gruppo, psicoterapia, adolescenza, assenza, fondazione, pensabilità.

  1. Ambrosiano L., Gaburri E. (2013). Pensare con Freud. Milano, Raffaello Cortina.
  2. Anzieu D. (1983). Progrès et problèmes e théorie des groupes. Bulletin de Psychologie, XXXVII(363).
  3. Bion W. R. (1972). Apprendere dall’esperienza. Roma: Armando.
  4. Correale A. (1991). Il campo istituzionale. Roma: Borla.
  5. Ferro A., Civitarese G. (2015). Il campo analitico e le sue trasformazioni. Milano: Raffaello Cortina.
  6. Merletti R. V., Tognolini B. (2006). Leggimi forte. Milano: Salani.
  7. Miglietta D. (2007) (a cura di). Bambini e adolescenti in gruppo. Roma: Borla.
  8. Neri C. (2017). Gruppo. Milano: Raffaello Cortina.
  9. Nicolle O., Kaës R. (2008) (a cura di). L’istituzione in eredità. Roma: Borla.
  10. Ogden T. H. (2008). L’arte della psicoanalisi. Sognare sogni non sognati. Milano: Raffaello Cortina.
  11. Preta L. (1997). I nuovi paradigmi scientifici: modelli operativi per la psicoanalisi. In: Gaburri E. (a cura di). Emozione e interpretazione. Torino: Bollati Boringhieri.
  12. Riolo F. (1997). Il modello di campo in psicoanalisi. In: Gaburri E. (a cura di). Emozione e interpretazione. Torino: Bollati Boringhieri.

Monia Arzeno, Gianluca Carlini, Nascere tra le assenze. Esperienze di un gruppo di psicoterapia con adolescenti in "SETTING" 45/2023, pp 45-61, DOI: 10.3280/SET2023-045004