Gli apologeti del duce. Bruno Biancini, Giorgio Pini e il “Dizionario mussoliniano” (1939)

Titolo Rivista ITALIA CONTEMPORANEA
Autori/Curatori Niccolò Panaino
Anno di pubblicazione 2024 Fascicolo 2024/306
Lingua Italiano Numero pagine 25 P. 87-111 Dimensione file 346 KB
DOI 10.3280/IC2024-306005
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L’articolo intende ricostruire come nacque e prese forma il “Dizionario mussoliniano”, un prontuario pubblicato da Hoepli nel 1939 e introdotto dai giornalisti fascisti Giorgio Pini e Bruno Biancini. Attraverso gli scambi epistolari intercorsi tra la casa editrice e i due curatori viene ripercorsa la genesi del progetto editoriale sulle parole di Benito Mussolini, mettendo a fuoco gli intenti e i criteri adottati per redigere il volume. Successivamente l’indagine si concentra sui lemmi contenuti nel “Dizionario mussoliniano”, un approfondimento finalizzato a mostrare la natura ibrida del prontuario, che mescolava elementi originali con la ripresa di modelli precedenti: la stessa uscita del libro provoca le prime controversie sul carattere inedito del “Dizionario mussoliniano”. Per spiegare lo sviluppo e l’affermazione del lessico mussoliniano è stata poi svolta un’indagine sull’impiego delle parole del duce all’interno della stampa e degli istituti scolastici. L’autore sostiene che il “Dizionario mussoliniano” fissasse un codice culturale che perdurò anche dopo la caduta del regime.;

Keywords:Mussolini, dizionario, fascismo, linguaggio, cultura fascista, lemmario

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Niccolò Panaino, Gli apologeti del duce. Bruno Biancini, Giorgio Pini e il “Dizionario mussoliniano” (1939) in "ITALIA CONTEMPORANEA" 306/2024, pp 87-111, DOI: 10.3280/IC2024-306005